Dopo un anno di cantiere e una spesa complessiva di circa 700mila euro (a
cui si sono aggiunti i contributi e le donazioni delle aziende Biochimica,
Rekeep e Omsi), la Biblioteca comunale di Piazza Marconi 4 è pronta a
riaprire nei suoi rinnovati e ampliati spazi: un progetto culturale ed edilizio
che è diventato anche occasione di riqualificazione dello spazio pubblico
situato tra via Roma, via Risorgimento e viale Solmi e che ha portato tra le
altre cose alla creazione di nuovi parcheggi sul lato di via Risorgimento in
sostituzione e incremento rispetto a quelli perduti con l’edificazione della
nuova ala in aderenza ai due edifici esistenti.
Oltre alla nuova sezione bambini e ragazzi, allo spazio “edicola”
collocato al primo piano e alla nuova sala studio al secondo, la sala
conferenze e tre sale dedicate all’archivio storico comunale, nel vecchio
vano scale è stato ricavato lo spazio per l’ascensore che permette l’accesso
a tutti i piani e il superamento delle barriere architettoniche, mentre gli
interventi antisismici hanno riguardato e consolidato tutto il complesso
edilizio; anche il patrimonio librario si è arricchito di un nucleo importante
di volumi grazie ad un finanziamento straordinario ottenuto con fondi
ministeriali.
“L’inaugurazione e la riapertura alla cittadinanza della nostra Biblioteca
saranno l’occasione per dare finalmente anche un nome a un edificio che
rappresenta uno dei fulcri della vita culturale e sociale della nostra
comunità”, dichiara il Sindaco Davide Dall’Omo, “ed è proprio per questo
che abbiamo deciso che portasse i nomi di Deborah Alutto, Antonella
Ferrari e Alessandra Gennari, le tre giovani studentesse zolesi rimaste
vittima quel tragico 6 dicembre del 1990 dell’aereo caduto sull’Istituto
Salvemini di Casalecchio di Reno”.
Alla cerimonia di intitolazione, che si svolgerà senza presenza di pubblico
ma sarà trasmessa in diretta dalla pagina Facebook del Comune di Zola
Predosa e dal canale YouTube Salvemini 6 dicembre 1990, interverranno il
Sindaco Davide Dall’Omo, l’Assessora alla Cultura Giulia Degli Esposti e il
Presidente dell’Associazione famigliari delle vittime Roberto Alutto. Dopo
gli interventi istituzionali, prenderà il via un tour virtuale tra gli spazi della
Biblioteca che verranno così presentati alla cittadinanza direttamente
dall’Assessora Degli Esposti.