Mercoledì 20 marzo, il Consiglio comunale di Zola Predosa ha deliberato sulla Tassa Rifiuti (TARI) approvando il Piano Economico Finanziario presentato dal gestore dei servizi per il 2019 che ha fatto rilevare una riduzione dei costi totali pari al 3,20%.
Una diminuzione dei costi riconducibile a più fattori tra cui il controllo costante dei costi del gestore da parte dell’Amministrazione comunale, il costante impegno degli uffici comunali nel gestire il contenzioso per il recupero dell’evasione degli anni precedenti e l’incentivo economico riconosciuto al Comune di Zola Predosa in quanto comune virtuoso.
Infatti, sul territorio zolese con il sistema di conferimento porta-a-porta nel 2018 la raccolta differenziata è stata pari al 72,32%, superando così la soglia minima del 70%, con contestuale minor produzione di rifiuti indifferenziati.
I comportamenti virtuosi dei cittadini e delle imprese, unitamente ad una stretta collaborazione tra amministrazione e gestore, hanno consentito di mantenere l’impianto tariffario degli anni precedenti, con una suddivisione dei costi tra le due macrocategorie nella misura del 45% a carico delle utenze domestiche e del 55% a carico di quelle non domestiche garantendo ad entrambe una riduzione della tariffa al metro quadro rispetto al 2018.
“Sono molto soddisfatto di questo risultato – afferma il Sindaco Stefano Fiorini – il cui merito è in gran parte attribuibile ai cittadini zolesi che dimostrano una grande sensibilità ai temi ambientali. Grazie a loro, quindi, e alla capacità dell’amministrazione di lavorare in stretta sinergia con il gestore siamo riusciti a migliorare il servizio, contenendo al contempo i costi che, ci tengo a ricordarlo, comprendono anche i costi di smaltimento in discarica e i costi per il servizio di spazzamento e lavaggio delle strade pubbliche”.