Sabato 23 marzo alle ore 16 a Zola Predosa verrà inaugurata La Mandria, antica corte contadina situata nella nuova Piazza comunale al centro del paese, che l’Amministrazione comunale restituisce alla cittadinanza come spazio polifunzionale di aggregazione e cultura. Prende vita un progetto ambizioso, che darà nuova vita ed energia al territorio, con l’obiettivo di costruire una comunità più coesa, una città più accogliente, inclusiva e innovativa.
Il progetto di riqualificazione della Mandria, finanziato dal PON Metro, è il risultato di un percorso partecipato di rigenerazione urbana avviato nella seconda parte del 2016 al quale hanno partecipato attivamente giovani, famiglie ed associazioni che hanno contribuito ad individuare la vocazione di questa struttura la cui gestione è stata affidata con bando di gara alla Cooperativa Tatami. Una fruttuosa collaborazione fra pubblico e privato con l’obiettivo di valorizzare in senso economico, ma soprattutto sociale e culturale i luoghi in cui si svolge la vita delle persone, in particolare dei più giovani.
Al taglio del nastro saranno presenti, oltre al Sindaco Stefano Fiorini e all’Assessore alle politiche giovanili e partecipazione Giulia Degli Esposti, l’ideatore delle Cucine Popolari Roberto Morgantini, il Presidente della Cooperativa Tatami Francesco Nicolini e la Vicepresidente della Regione Emilia-Romagna Elisabetta Gualmini.
Le attività saranno organizzate in:
– La Mandria Spazio Atelier, un luogo di aggregazione, uno spazio culturale, creativo e ricreativo in cui si svolgeranno laboratori, corsi, progetti di arte, teatro, musica, cinema, letteratura, alfabetizzazione digitale, ecc. Le iniziative proposte saranno aperte a tutta la popolazione rivolgendosi di volta in volta a target diversi.
– La Mandria Burger Bar, in cui sarà possibile consumare merende, pranzi, aperitivi, cene con offerte differenziate a seconda dei pasti, ma con un’attenzione costante alla valorizzazione dei prodotti del territorio e un occhio particolare al valore della genuinità, della filiera corta e delle tipicità del territorio.
“Siamo giunti al termine di un importante progetto che ho promosso e sostenuto con tutte le mie forze – afferma l’Ass. Giulia Degli Esposti – perché si tratta di uno spazio innovativo che darà vita alla nuova Piazza antistante al Municipio rispondendo al bisogno, soprattutto dei giovani, di avere un luogo in cui crescere e sviluppare il proprio senso di appartenenza alla comunità. Con questo percorso di rigenerazione urbana, infatti, l’Amministrazione comunale non ha voluto solamente recuperare un patrimonio edilizio esistente, ma anche e soprattutto cercare di intervenire sul tessuto sociale, culturale ed ambientale, adottando un approccio basato sulla sostenibilità, sull’inclusione sociale e sull’innovazione”.
“Sono orgoglioso di restituire al territorio questo spazio – dice il Sindaco Stefano Fiorini – che sono certo saprà attrarre i cittadini zolesi offrendo molteplici occasioni di incontro e crescita. Sono convinto che <per fare una piazza> non basti uno spazio fisico, ma sia necessario un punto di incontro in cui ritrovare il piacere di entrare in relazione con gli altri”.
Per Francesco Nicolini, Presidente Tatami Società Cooperativa Sociale “La Mandria, nella nostra idea progettuale dovrebbe diventare uno spazio per la condivisione, aperto alle richieste del territorio. Come gestori di questo spazio abbiamo coniugato il concetto di comunità e partecipazione su due direzioni precise: cibo e creatività. Lo spazio Atelier sarà, infatti, predisposto ad accogliere, in un tavolo delle associazioni, richieste e collaborazioni nella realizzazione e progettazione delle attività proposte. Il burger bar sarà invece una novità per Zola Predosa, con materie prime di qualità, attenzione a territorio e stagionalità”.
Buonasera, non è possibile avere una piazza in cui manca ombra, acqua e panchine..