La giornata di ieri ha salutato un importante e significativo evento per la comunità di Zola Predosa.
Alla presenza infatti del Presidente della Regine Emilia Romagna – Stefano Bonaccini – è stata inaugurata la nuova scuola dell’Infanzia del comparto Zola Chiesa, scuola che sostituirà lo storico plesso della materna Cellini .
Come noto la nuova scuola, localizzata all’interno del quartiere Zola Chiesa, ha avuto, come del resto tutto il comparto stesso, una genesi molto articolata e complessa.
Una lunga storia che parte dall’aprile 2004 (ultimo consiglio mandato Giacomo Venturi) con l’approvazione del piano particolareggiato del comparto e dalla successiva sottoscrizione della convenzione attuativa con cui un’importante e strategica area di Zola Predosa, in parte compromessa da unità produttive dismesse, veniva trasformata ad uso residenziale con dotazioni di strade, parcheggi, verde, infrastrutture, reti e servizi.
All’interno di questi interventi era prevista una struttura socio-collettiva di 2000 mq.
Struttura socio collettiva, che in seguito (novembre 2007 – giunta Borsari) fu definita come polo d’infanzia, approvandone lo studio di fattibilità.
Da quel momento in poi è iniziato un importante, impegnativo, difficile lavoro di confronto negoziale tra l’Amministrazione Comunale ed il Consorzio C4, che doveva completare le opere di urbanizzazione, e per rendere l’area in oggetto idonea alle strutture di scuola materna e nido.
Solo nel dicembre 2010, con la Giunta Fiorini si giunse ad un accordo che preparò il terreno ad una variante urbanistica, approvata definitivamente nell’ottobre 2012, e alla convenzione attuativa sottoscritta nel dicembre 2012, dopo una estenuante serie di inviti, solleciti e diffide.
Il progetto esecutivo del polo scolastico è stato approvato nell’aprile 2013 e prevedeva due distinte e separate strutture per la materna con 3 sezioni su due piani (700 mq con 900 mq di area esterna) e per il nido con 3 sezioni su un unico piano (600 mq)
Purtroppo la perdurante crisi dell’edilizia e la proroga di tre anni concessa per la realizzazione di obblighi convenzionali come quello in questione, dal decreto 2013 (c.d.”Decreto del fare) hanno di nuovo rinviato il termine positivo di questa vicenda.
Finalmente nell’estate 2016, dopo solleciti e diffide, hanno potuto prendere avvio i lavori della struttura prioritaria, la scuola dell’infanzia, che nella giornata di ieri, completamente terminata e perfettamente arredata è stata inaugurata.
Tantissime le persone presenti, molti bambini, con genitori e nonni, curiosi di vedere la loro nuova scuola.
La soddisfazione e l’emozione del Sindaco Stefano Fiorini, ieri era palpabile. Il sindaco dichiara “ Gran parte di tutta questa lunga storia, i magoni, le preoccupazioni, le arrabbiature, le speranze, le delusioni, rimarranno nei miei ricordi e nella mia ricca ed importante esperienza professionale, oggi sono estremamente felice e soddisfatto di poter mettere a disposizione della comunità zolese una splendida scuola per l’infanzia , che presto si riempirà di bambini”. Il sindaco ha voluto poi ringraziare anche il progettista Luca Zanaroli, ed ha evidenziato come “ la struttura sia stata dotata di tutte le nuove tecnologie come la domotica per illuminazione, serramenti, sistemi di allarme, come il riscaldamento a pavimento ed il sistema di raffrescamento tramite un sistema naturale a flusso termico interno”
Il termine dei lavori per la costruzione dell’asilo nido Comunale è previsto per la primavera 2019, mentre il costo complessivo delle due opere risulta essere di circa 2.200.000 euro.
Il Presidente Stefano Bonaccini ha invece evidenziato come investire nelle scuole significhi investire sul bene prezioso che abbiamo e cioè i nostri figli ed ha ricordato come anche dopo il terremoto che ha sconvolto la nostra regione nel 2012, per precisa e convinta scelta della Regione, la priorità sia stata data proprio alla ricostruzione delle scuole e come in tale difficile circostanza, non un giorno di scuola sia stato perso dai bambini e dai ragazzi emiliani.
Sul palco si sono succeduti anche gli interventi della dirigente scolastica Marilisa Mancino, nonché del dirigente dell’uffici scolastico regionale Dott. Giovanni Schiavone ed anche dell’assessore comunale alle politiche scolastiche Davide Dall’Omo che ha posto l’accento sull’aspetto pedagogico e sull’importante servizio reso alle famiglie e ai bambini che frequenteranno questa scuola che “sono sicuro acquisiranno le basi per diventare buoni cittadini della nostra comunità”
La scuola ieri era aperta ed è stata visitata dai presenti, è stata ammirata per le soluzioni di arredo scelte, per la disposizione dei locali e per gli aspetti logistici e funzionali adottati.
Già da lunedì la scuola diventerà viva ed animata ed ospiterà i campi estivi del comune, per poi essere ufficialmente aperta per l’anno scolastico 2018/2019.
Grande festa per i bambini presenti grazie all’animazione offerta dalla Cooperativa Dolce e ottimo cibo nel rinfresco offerto da Melamangio, hanno concluso degnamente una bellissima giornata per tutta Zola Predosa.
