Flavio Vanelli
Dal 6 giugno al 4 luglio 2019, Legati al Filo, il festival dedicato all’innovazione sociale che ha debuttato a Valsamoggia lo scorso febbraio, offre una fittissima trama di eventi dedicati all’Arte. Prima della pausa estiva, in attesa di ricominciare a settembre con un calendario che si preannuncia assai nutrito.
L’Arte come motore sociale. Arte fonte di cambiamento. Rimanendo fedeli alla linea, vi presentiamo i prossimi appuntamenti. Parte dei nostri ospiti vivono e lavorano nel territorio di Valsamoggia, pur presenti sulla scena nazionale e internazionale. Perché Legati al Filo lavora per la connessione con tutti gli Oltreconfini e tesse fili affinché l’ordito stringa preziose alleanze.
Con la stagione calda il luogo del festival cambia, grazie alla preziosa collaborazione della
Banca di Bologna. Gli incontri infatti si svolgeranno nell’open space al primo piano della Palazzina Liberty di via Mazzini, sede della filiale bazzanese della banca.
Giovedì 6 giugno, dopo Serie Imperiale, l’artista Flavio Favelli presenta a Valsamoggia, comune dove vive e lavora, la mostra: Bologna La Rossa, curata da Silvia Evangelisti, critico, storica dell’arte e anima fattiva di Legati al Filo.
Saranno esposti una serie di disegni originali, che andranno a illustrare l’omonimo libro in uscita per Corraini editore, dedicato ai fatti drammatici che dal 1974 al 1991 hanno segnato Bologna. Una mappatura di una fetta della Storia della città e del nostro paese, secondo il filo del ricordo, parola chiave nella poetica di uno dei maggiori artisti italiani.
Giovedì 13 giugno, apertura straordinaria della mostra, accompagnata da un esclusivo rinfresco nella terrazza dell’open space realizzato dall’Enoteca La Zaira. Un’occasione per ammirare l’opera di Favelli e gustare le specialità della nota chef Belinda Cuniberti. (€ 10,00, solo su prenotazione: Libreria Carta Bianca tel. 051 830270 – cell. 334 1329913).
Segue, il 20 giugno, un incontro dedicato alla Land Art, interventi d’artista sui territori naturali. Avremo ospiti il collettivo Antonello Ghezzi, che presenterà il progetto Masera, Centro Sperimentale di Arte Contemporanea, quattro ettari di terreno seminativo di proprietà, sulle colline di Tiola che dominano Savigno, a Valsamoggia, dove artisti lavoreranno per donare, attraverso la loro opera, bellezza alla comunità. Insieme a loro Fabio Gori, imprenditore collezionista, figlio di Giuliano e Pina Gori che nel 1970 a Celle, nella campagna pistoiese, hanno inaugurato nel parco della Villa uno dei più straordinari progetti di Arte Ambientale riconosciuti nel mondo: la Fattoria Celle.
Il 25 giugno Marco Dallari, pedagogista di chiara fama, terrà una lectio magistralis sul magico potere della favola, sulla salvifica bellezza del racconto e sulla forza delle parole. Dialoga con lui, Paola Ciarcià, editrice, Edizioni Artebambini.
Infine, il 4 luglio, il festival è lieto di ospitare l’incontro Museo Presente Futuro: Balbi-Evangelisti-Pietroiusti. Una riflessione su una nuova idea di museo e sul suo ruolo nello sviluppo delle comunità. Partecipano Lorenzo Balbi, direttore del MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, Cesare Pietroiusti, artista, attualmente presidente dell’azienda speciale Palaexpo a Roma e Silvia Evangelisti.
Info:
Inizio incontri: ore 19:30
La mostra Bologna la Rossa di Flavio Favelli rimarrà aperta e visitabile gratuitamente durante tutti gli eventi in programma.
Al termine di tutti gli incontri, brindisi con i vini dei Colli Bolognesi.
Banca di Bologna, filiale di Bazzano, Valsamoggia
Open Space – Primo Piano Via G. Mazzini, 26 – Loc. Bazzano | Valsamoggia (BO)
Contatti:
tel. 051 830270 -334 1329913 – cartabiancalibreria@gmail.com
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