Comunicato del M5S Valsamoggia
STEFANO COLANGELI UN CANDIDATO DEI CITTADINI
Il 45% dei simpatizzanti attivisti del M5SValsamoggia ha indicato con voto diretto i candidati ed il candidato Sindaco al Comune di Valsamoggia –
La nostra intervista:
Chi è Stefano Colangeli ? – Ho 54 anni, vivo a Crespellano dal 1979, sono sposato e ho due figli. Sono laureato in Scienze Politiche, indirizzo amministrativo e specializzato in diritto amministrativo, scienza dell’amministrazione, relazioni industriali e diritto del lavoro. Sono inoltre diplomato in teologia. Lavoro in Regione Emilia-Romagna come responsabile della Posizione Organizzativa “Organizzazione e Gestione delle Risorse Umane” della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca. Precedentemente ho lavorato nel Comune di Casalecchio di Reno come Responsabile dei Servizi Sociali e dei Servizi Scolastici. Sono figlio di un Maresciallo dei Carabinieri (che ha comandato la stazione di Crespellano) ed ho svolto il servizio militare nell’Arma.
Prima volta in politica ? – No, negli anni universitari sono stato segretario provinciale dei Giovani DC di Bologna e successivamente componente della Direzione provinciale. Nei primi anni 90, demoralizzato per l’esplosione di tangentopoli ho lasciato l’impegno politico. Nel 1997 ho aderito con molto entusiasmo alla nascita di Italia dei Valori e nel 1999 ho accettato la candidatura per il Consiglio provinciale di Bologna per la Lista Di Pietro. Dopo pochi mesi mi sono però reso conto che la situazione non era cambiata, anzi forse era peggiorata (con una finta contrapposizione fra destra e sinistra) e quindi ho deciso di nuovo di abbandonare la politica per dedicarmi all’impegno sociale in ambito religioso. Nel 2010 sono stato ordinato Diacono permanente della Chiesa di Bologna.
Come ha conosciuto il Movimento 5 Stelle ? – Sono iscritto al Movimento 5 Stelle dal 2012 ed ho partecipato a molte iniziative del movimento. In particolare sono molto orgoglioso di aver partecipato alle 2 marce Perugia-Assisi per il reddito di cittadinanza. Non mi sono mai impegnato in prima persona in quanto per il diritto canonico il servizio diaconale è incompatibile con incarichi politici di qualunque natura. Per questo motivo, prima di accettare la candidatura a Sindaco, ho presentato la richiesta di sospensione dal mio ministero al Vescovo di Bologna. Ho deciso di tornare a fare politica perché come ha detto Papa Francesco “non è più il tempo di stare ad osservare e a criticare dal balcone” ma è il tempo “della buona politica, di buoni politici che abbiano davvero a cuore la società, il popolo e il bene dei poveri”. Anche se non posso più fare il diacono, sono e rimango diacono, cioè una persona che è chiamata a servire gli altri; la politica è servizio e non potere per questo mi impegno per tutte le comunità che si sono ritrovate unite in un unico comune. La fascia di sindaco non è un segno di superiorità ma individua una persona che si mette al servizio di tutti i suoi concittadini.
Qual è il programma per i prossimi 5 anni ? – Da mesi stiamo lavorando al programma per i prossimi 5 anni. Purtroppo il nuovo comune, articolato in municipi, dai 5 precedenti comuni, non ha aumentato la partecipazione dei cittadini ma ha ridotto gli spazi di confronto e di rappresentanza territoriale. Per questo vogliamo presentarci ai cittadini con un programma ed una squadra che lavori per un reale superamento delle problematiche emerse in questi anni, mai prese in esame dall’attuale amministrazione che ha saputo solo lodare i pochi e discutibili investimenti e risparmi derivanti dal nuovo Comune. Vogliamo presentare un programma che sia espressione dei reali bisogni dei cittadini su temi fondamentali come la tutela e la valorizzazione del lavoro, la sicurezza, la mobilità, la tutela dell’ambiente e del territorio, la salute delle persone, il diritto allo studio ed alla partecipazione, la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale.
Il metodo del M5S per arrivare a questa candidatura:
UN PERCORSO PARTECIPATO DAL BASSO PER INDICARE I CANDIDATI CONSIGLIERI E SINDACO NEL COMUNE DI VALSAMOGGIA
Movimento Cinque Stelle Valsamoggia ha predisposto e sperimentato, con esiti estremamente positivi, un percorso dal basso per individuare i propri candidati al Consiglio Comunale di Valsamoggia.
Il metodo è semplice, ma articolato e motivato in ogni suo passaggio, aveva l’hastag #ORAfaTUladifferenza :
Da mesi, M5S Valsamoggia ha attivato un lavoro intenso su GRUPPI TEMATICI DI LAVORO per individuare i punti programmatici del nuovo programma elettorale per Valsamoggia;
Questi Gruppi di Lavoro, gli attivisti e simpatizzanti storici hanno permesso a cittadini responsabili, qualificati e volonterosi di affrontare le tematiche amministrative, permettendone una crescita collettiva e una loro volontà di partecipare concretamente alla vita amministrativa e politica locale.
I nominativi di questi nuovi simpatizzanti, i simpatizzanti storici e gli attivisti sono stati convocati, tramite una mailing list di oltre 150 persone ad individuare i candidati al Consiglio Comunale e la figura del candidato sindaco.
Quasi un 45% della base del M5S Valsamoggia, ha risposto e ha partecipato attivamente, nella giornata del 19 Gennaio 2019, alle procedure di individuazione delle nomine.
Questa è stata la base del voto diretto per le nomine.
Le nomine sono state effettuate tramite questi percorsi:
- Individuazione di tutti i candidati disponibili, tramite una selezione sorretta da un voto segreto con due possibilità di indicazione di preferenza dei candidati; Si è così individuata una prima disponibilità di circa 20 cittadini a partecipare alla candidatura per il Consiglio Comunale;
- Tra questi 20 cittadini si sono poi individuati i possibili candidati a Sindaco. Sono emersi quattro nominativi di grande spessore e capacità;
- L’intera base dei partecipanti al voto, sentite le proposte e le motivazioni delle candidature a sindaco, hanno poi rivotato, sempre con la possibilità delle due preferenze, il nominativo del candidato sindaco;
- Tutti nominativi hanno raccolto l’interesse della base, raccogliendo parecchi voti individuali, ma è comunque emerso un nominativo con alcuni voti più alti degli altri;
- Questo nominativo, emerso dalla votazione diretta, effettuati i controlli richiesti dal M5S (casellario giudiziario, sottoscrizione regolamento, documentazione varia) sarà il nostro candidato sindaco per Valsamoggia.
Tutti questi passaggi sono stati colti con grande attenzione ed interesse soprattutto perché hanno permesso ad ognuno di esprirmersi liberamente sulle candidature e di presentarsi o meno in base alla richieste pervenute da una ottima percentuale della base del M5S VALSAMOGGIA.
#ORAfaTUladifferenza: CANDIDATI M5S-VALSAMOGGIA CANDIDATI DEI CITTADINI