Esistono studi di fattibilità sulla possibilità di realizzare un collegamento
fra la SP27 e la SP26 nei Comuni di Monte San Pietro (Bo) e Valsamoggia (Bo)?
Sull’argomento l’On. Galeazzo Bignami ha interessato la Regione Emilia Romagna,
attraverso il gruppo Forza Italia.
“A quanto ci risulta pare esistano studi risalenti agli anni Ottanta – spiega
Bignami -. Se ciò fosse confermato occorrerebbe saperne di più, capire quali
siano stati i relativi esiti. Un simile collegamento potrebbe infatti evitare ai
veicoli provenienti o diretti alla località Savigno il transito sulla strada di
Mongiorgio, percorribile ad oggi solo con automobili e sempre più frequentemente
colpita da eventi franosi con gravi ripercussioni sulla viabilità e con
l’esigenza di innumerevoli e non risolutivi interventi di manutenzione“.
“Da tempo i cittadini segnalano disagi soprattutto durante l’inverno – prosegue
il deputato di FI -. Per recarsi a Bologna sono costretti a percorrere strade
spesso dissestate e con pendenze proibitive o ad allungare il tragitto anche di
20 km passando da Monteveglio. Una situazione già problematica in condizioni di
“normalità” che potrebbe diventare critica in situazioni di emergenza quale
potrebbe essere, per esempio, la necessità di recarsi all’Ospedale Maggiore”.
“La località di Savigno, rinomata anche per la denominazione di Città del
Tartufo, ne beneficerebbe anche in termini turistici, visto che un’opera del genere favorerebbe l’afflusso di turisti e visitatori“.
“E’ necessario a nostro avviso che la Regione proceda a verificare se questi
studi di fattibilità siano esistenti e se siano attuali e che si faccia
promotrice, presso la Città Metropolitana, affinché venga vagliata e sostenuta
la realizzazione di quest’opera ritenuta indispensabile per favorire la
viabilità e la valorizzazione del territorio, sia in termini turistici che
economici, non solo di Savigno ma di tutta la Valle del Samoggia” ha concluso
Bignami.