La scuola di Sasso Marconi entra nel futuro: è stato definito e approvato dalla Giunta comunale lo studio di fattibilità tecnico/economico per la realizzazione delle “Nuove Scuole”, ovvero dell’area destinata ad ospitare i nuovi istituti scolastici del capoluogo (scuole elementari e medie).
La scelta progettuale alla base di questo intervento parte dall’idea di utilizzare l’area scolastica già esistente nel centro cittadino, quella che ospita le attuali scuole elementari e medie e l’adiacente parcheggio: un’area che sarà completamente rinnovata attraverso la rigenerazione di alcuni degli edifici esistenti, la costruzione di nuovi edifici e di nuove strutture di servizio (refettorio, uffici, parcheggi ecc.), un nuovo utilizzo degli spazi comuni e la ridefinizione della viabilità.
Si tratta di un’operazione importante sia dal punto di vista economico (il costo stimato è di oltre 6 milioni di Euro – 6.319.000 € per la precisione) che sul piano delle scelte urbanistiche. Viene infatti abbandonata l’idea di delocalizzare le scuole nell’area ex-Metalplast – inizialmente scelta per ospitare il nuovo Polo Scolastico – per ricollocare la progettualità nel cuore della città e inserire la realizzazione delle “Nuove Scuole” in un progetto più generale di rigenerazione urbana del centro, che prevede anche il rifacimento della piazza e la riorganizzazione della viabilità del capoluogo.
Un intervento che contribuirà a cambiare il volto del paese creando un’area di oltre 13.000 mq dedicata alla scuola in cui concentrare plessi, funzioni extra-scolastiche e strutture di servizio. I nuovi edifici saranno realizzati con criteri di edilizia sostenibile, nel rispetto dell’ambiente e delle linee guida in termini di sicurezza, consumo energetico e benessere acustico.
“Sasso Marconi aspettava da tempo un progetto concreto per le scuole del capoluogo”, osserva il sindaco Roberto Parmeggiani. “Abbiamo fatto una serie di valutazioni rispetto al progetto del Polo Scolastico e ci siamo orientati verso una soluzione progettuale diversa, che tiene conto di tanti fattori, tra cui il progressivo abbassamento del tasso di natalità, le nuove esigenze della didattica contemporanea e la volontà di inserire le nuove scuole in un grande intervento di restyling del centro cittadino: l’operazione che andremo a realizzare ridefinirà gli assetti del centro cittadino per i prossimi decenni, ribadendo la centralità della scuola nella nostra visione di città del futuro”.
Dopo essere stato condiviso con i gruppi consiliari e gli organi dirigenti della scuola, lo studio di fattibilità delle “Nuove Scuole” sarà presentato nei prossimi giorni al Consiglio d’Istituto. Dopo l’estate partirà la fase progettuale: l’obiettivo è avviare i lavori nel 2022.