In occasione della ‘Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne’ (25 novembre), l’Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Sasso Marconi, in collaborazione con alcune associazioni* del territorio, realizza e coordina una serie di eventi che intendono portare l’attenzione sul delicato tema della violenza di genere.
Si comincia sabato 24 novembre (ore 17.30) con una tavola rotonda sul tema dell’evoluzione uomo/donna: un momento di dibattito e confronto con Bruna Tadolini, Gabriele Pinto, Cinzia Castelluccio e Letizia Lambertini per analizzare e capire meglio, attraverso diverse prospettive (biologica, psicologica, culturale e relazionale), le dinamiche che possono condurre alla violenza, e individuare le possibili soluzioni.
Si prosegue poi la prossima settimana con una serata di approfondimento sul DDL Pillon: giovedì 29 novembre(ore 20.30) Marilena Fabbri (già sindaca di Sasso Marconi e parlamentare nella scorsa legislatura) e Lucina Santagata (avvocata Unione Donne Italiane) parleranno della controriforma del diritto di famiglia contenuta nel Disegno di Legge del senatore Pillon. Il calendario eventi si chiude venerdì 30 novembre con una matinée per le scuole: un laboratorio didattico sul valore delle parole nei rapporti interpersonali, rivolto alle classi terze dell’Istituto Comprensivo del capoluogo.
Tutti gli appuntamenti si svolgono nella Sala Consiliare del Municipio (Piazza dei Martiri 6) e sono ad ingresso libero
“Con questo calendario eventi vogliamo portare l’attenzione su un fenomeno tragicamente attuale come quello della violenza contro le donne, che nel nostro Paese continua a registrare un preoccupante incremento”, osserva Marilena Lenzi, Assessora alle Pari Opportunità di Sasso Marconi. “Il nostro obiettivo è offrire spunti di riflessione utili a comprendere meglio i processi che portano alla violenza, ma al tempo stesso intendiamo anche approfondire la giurisprudenza in materia di diritto di famiglia e fornire alle giovani generazioni gli strumenti per un corretto approccio a queste tematiche: ringrazio dunque le associazioni che, mettendo a disposizione le rispettive competenze, hanno contribuito all’organizzazione di tre qualificati momenti di discussione e approfondimento”.