“Favolando per le Valli” a Sasso Marconi
L’edizione 2018 porta grandi e piccini alla scoperta di mondi lontani, con 2 serate di spettacolo dedicate alla fiaba africana e un laboratorio di percussioni giapponesi (con performance finale)
Il cartellone sassese della rassegna “Favolando per le valli”*, che propone spettacoli e laboratori rivolti ai bambini di tutte le età, si apre lunedì prossimo, 25 giugno con uno spettacolo ispirato alla favola di Cappuccetto Rosso. Sarà però una versione della fiaba decisamente particolare quella che portano in scena gli attori musicisti Fallou Diop, Adama Gueye e Simone Marzocchi: il racconto, infatti, non si sviluppa nel bosco ma nella savana, e la piccola protagonista della storia (che non si chiama Cappuccetto Rosso ma Thioro) non incontra il lupo, ma la iena Buky… siamo nel cuore dell’Africa e lo spettacolo, intitolato “Thioro, un Cappuccetto Rosso senegalese”, grazie all’intreccio di lingue e strumenti musicali diversi, fa incontrare una delle più popolari fiabe europee con la tradizione africana.
L’appuntamento è alle 21.15 nella Piazzetta del Teatro – Lo spettacolo è adatto ai bambini dai 5 anni in poi.
Quello di lunedì 25 è il primo di due spettacoli dedicati alla tradizione e alla cultura africana. Il lunedì successivo, 2 luglio (ore 21.15) l’attore Abderrahim El Hadiri porterà grandi e piccini alla scoperta della tradizioni del Marocco. All’ombra di una tenda, posizionata nella Piazzetta del Teatro, i bambini ripercorrono con l’attore ricordi e storie del Maghreb, incontrano personaggi magici e mitici, conoscono i tuareg, raggiungono città, montagne e deserti, fino ad attraversare il mare accostandosi, tra sorprese e fatti imprevedibili, a storie che fanno sorridere e riflettere.
Il viaggio alla scoperta di mondi lontani prosegue portando il pubblico di “Favolando” alla scoperta del Giappone. Nelle giornate del 4-5-6 e 9 luglio (ore 18.30/20) l’associazione “Taiko Lecco” organizza infatti un laboratorio di percussioni tradizionali giapponesi – “La via del tamburo” – in cui scoprire la magia e la potenza comunicativa dei grandi tamburi giapponesi. Al laboratorio, in programma nel Giardino Gimbutas del capoluogo, possono iscriversi al max. 15 persone (adulti e bambini dai 5 anni in poi) – per info e iscrizioni: 051 840872 (BiblioSasso).
A conclusione del laboratorio di percussioni giapponesi, i partecipanti, assieme ai musicisti dell’associazione “Taiko”, si esibiranno in una performance nella centrale Piazza dei Martiri (lunedì 9 luglio alle 20.45), dando voce al potente suono dei tamburi per presentare brani della tradizione e composizioni moderne.
La partecipazione agli spettacoli e ai laboratori di “Favolando” è gratuita.