CASALECCHIO: Una panchina arcobaleno per dire no alle discriminazioni verso le comunità LGBTQ+

L’opera verrà inaugurata lunedì 17 maggio a fianco della Casa della Conoscenza

0
607

La Casa della Conoscenza

Il 17 maggio, in occasione della Giornata Internazionale contro l’omofobia, la bifobia e la transfobia, il Comune di Casalecchio di Reno aderisce alla campagna Qui non c’è posto per parole d’odio” promossa dalla rete nazionale RE.A.DY – Rete delle Regioni e degli Enti locali per prevenire e superare l’omotransfobia.

Per sottolineare simbolicamente l’impegno dell’Amministrazione comunale contro qualsiasi discriminazione, grazie al contributo e all’impegno della Pubblica Assistenza, del servizio Ambiente e di Adopera Srl, è stata dipinta con i colori dell’arcobaleno una panchina a sostegno dei diritti della comunità LGBTQ+, che verrà installata a fianco della Casa della Conoscenza (via Porrettana 360).

L’opera verrà inaugurata lunedì 17 maggio alle ore 18.30, alla presenza del sindaco Massimo Bosso, di Concetta Bevacqua, assessora alle Pari Opportunità e di Barbara Negroni, assessora alla Qualità dell’Ambiente e del Territorio.

Sarà presente anche Lorenzo Gallo, presidente della Pubblica Assistenza casalecchiese.

Dichiarazione dell’assessora alle Pari Opportunità, Concetta Bevacqua:

“La valorizzazione delle differenze e il contrasto alle discriminazioni basate sull’orientamento sessuale, identità di genere o provenienza culturale sono tematiche su cui sono stati compiuti importanti passi avanti.

Purtroppo però ancora troppo spesso le cronache, i dibattiti politici, la comunicazione mediatica e quello che ci accade intorno confermano che le differenze non sono ancora considerate un valore ma anzi, a volte, diventano pretesto di espressione d’odio e di discriminazione, in ogni ambito e con varie modalità.

L’impegno dell’Amministrazione di Casalecchio, simbolicamente rappresentato da questa nuova panchina arcobaleno nel cuore della città, è quello di contrastare con forza qualsiasi forma di discriminazione, chiarendo che nella nostra città ogni differenza ha pieno diritto di cittadinanza”.

SHARE

Lascia un commento

Please enter your comment!
Please enter your name here