Il Comandante della Stazione Carabinieri Bologna Navile, Luogotenente Nicola
Patti, ha tratto in salvo un “Cane di San Bernardo” che stava viaggiando da
solo in treno.
È successo alle prime luci dell’alba, quando il militare, libero dal
servizio, è salito a bordo di un treno, partito dalla Stazione di
Casalecchio di Reno e diretto a Bologna. Durante il tragitto, il
Luogotenente si è accorto che il Capo Treno e una passeggera stavano
cercando di capire come risolvere una situazione atipica, ovvero risalire al
proprietario di un cane di taglia grande, ma di carattere docile, che stava
viaggiando da solo sul convoglio diretto a Bologna. Il militare si è
avvicinato e ha preso in consegna l’animale che nel frattempo era stato
tranquillizzato e accudito con un maglione che la donna, tale “Manuela”, si
era tolta per proteggerlo. Giunto alla Stazione Ferroviaria di Bologna
Centrale, il militare è sceso dal treno col cane e si è recato presso la
Stazione Carabinieri Bologna Navile per procedere all’individuazione del
proprietario dell’animale. Operazione che si è conclusa con successo, grazie
alla collaborazione con la Polizia Municipale che è giunta in caserma con un
lettore microchip. Il proprietario del cane è stato contattato, dopodiché è
stato possibile accertare che l’animale, “Leone”, un cucciolone razza “San
Bernardo” (cani che possono raggiungere i 120 kg di peso) era salito in
treno perché voleva tornare a casa, da dove si era allontanato, dopo aver
scavalcato il recinto di un’azienda agricola situata a Lama di Reno. A sua
insaputa, però, l’animale aveva preso il treno sbagliato, diretto nella
direzione opposta. Dopo aver trascorso qualche ora in compagnia dei
Carabinieri della Stazione di Bologna Navile, il cane è stato restituito al
legittimo proprietario.
Foto – Leone in compagnia del suo proprietario e del Luogotenente dei
Carabinieri Nicola Patti.