Il ricordo di Simonetta Saliera, presidente dell’Assemblea Legislativa Regionale:
“Se all’Italia fu risparmiata la divisione territoriale del Paese come accadde alla Germania, se all’Italia fu risparmiato un governo militare di occupazione come in Giappone è perché il movimento partigiano riscattò l’onore del nostro Paese dopo vent’anni di dittatura. Se gli italiani poterono scegliere liberamente se essere Repubblica o Monarchia e da quali forze politiche essere governati è perché ci fu la Resistenza. Ricordare le tragedie degli eccidi di Marzabotto, Ronchidos e Burzanella è rendere onore a vittime innocenti della follia nazifasciste e ricordare le pagine fra le più drammatiche della nostra storia. Farlo perché la memoria non lasci lo spazio all’oblio e si sia così condannati a rivivere le pagine peggiori della nostra storia unitaria”.
Simonetta Saliera, Presidente dell’Assemblea legislativa regionale dell’Emilia-Romagna, ricorda così – in una lettera inviata ai sindaci di Marzabotto, Gaggio Montano e Camugnano e ai vertici dell’Anpi bolognese – gli eccidi di Marzabotto, Ronchidos e Burzanella avvenuti durante la Seconda Guerra Mondiale sull’Appennino bolognese che verranno commemorati in questo fine settimane con cerimonie ufficiali a Marzabotto (presenti, tra gli altri il Presidente della Regione Emilia-Romagna Stefano Bonaccini e i ministri degli Esteri di Italia e Germania) e a Ronchidos.
“A tutti coloro che lottano e lavorano per tenere viva la memoria della nostra storia vanno i nostri più sentiti ringraziamenti”, spiega Saliera con parole di affetto in particolare per Francesco Berti Arnoaldi Veli, partigiano di Giustizia e Libertà che combattè proprio a Ronchidos. “All’amico e compagno Francesco Berti Arnoaldi Veli va il nostro ringraziamento per una vita di lotta per la libertà, la democrazia e la giustizia sociale”, sottolinea la Presidente del Parlamento regionale dell’Emilia-Romagna.