Il professor Massimo Cacciari oratore a Monte Sole per le celebrazioni del 25 aprile

Oltre al professore e filosofo veneziano la Festa della Liberazione a Monte Sole (Marzabotto) vedrà ospiti lo scrittore Jovan Divjak, il vignettista Vauro e numerosi gruppo musicali tra cui i Tre Allegri Ragazzi Morti

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Sarà il professor Massimo Cacciari l’oratore ufficiale delle celebrazioni a Monte Sole del 74° anniversario della Liberazione, organizzate dal Comitato Regionale per le Onoranze ai Caduti di Marzabotto. La giornata sarà anticipata il 24 aprile dalla “Fiaccolata della Liberazione” prevista a Grizzana Morandi a partire della 20,30. Le celebrazioni del 25 avranno inizio invece alle 9,30 con la deposizione di corone nel Sacrario dei caduti di Marzabotto. Alle 10 ci si sposterà a San Martino di Monte Sole dove è previsto il concerto degli “Scarriolanti” e della Banda Bignardi di Monzuno. Alle 10.30 funzione religiosa della “Piccola famiglia dell’Annunziata”.

Dalle 10.45 sono poi previsti gli interventi di Valter Cardi, presidente del Comitato onoranze caduti di Marzabotto, Romano Franchi, sindaco di Marzabotto, e Jovan Divjak, ex-generale e scrittore serbo di origini bosniache da anni impegnato per il sostegno alla popolazione più povera di Bosnia ed Erzegovina, invitato dall’ANPI. Alle 11 prevista l’orazione ufficiale del professor Massimo Cacciari. A seguire spettacolo a cura delle Gocce di Memoria.

 

La seconda parte della giornata si svolgerà presso il Centro visite “Il Poggiolo”. Qui, nello stand ANPI, durante tutta la giornata sarà visitabile la mostra “Ciò che resiste” di Antonella Cinelli. Dalle ore 13,30 nel prato del Poggiolo spazio alla musica con i concerti di Marakatimba, Mulini a Vento, Bolognina Roots Family, B-Boat e Tre Allegri Ragazzi Morti. Dal palco centrale è previsto al pomeriggio l’intervento del vignettista Vauro.

Presso la Scuola di pace di Monte Sole alle 12.30 e alle 14 sono previste due visite guidate all’area del memoriale a cura della Scuola di Pace. Qui alle 14.30 sarà presentato il libro “Sarajevo, mon amour” di Jovan Divjak. In contemporanea laboratorio With(out) borders. Durante tutta la giornata sarà visitabile la mostra di “Helpcode – il diritto di essere bambini” con raccolta fondi per aiutare la popolazione di Beira, in Mozambico colpita dal ciclone. A Caprara di Sopra, infine, alle 14 Canti e balli dei Biasanòt, alle 16 Inaugurazione del murale “Pace. Diritti contro i muri”.

Alla manifestazione collaborano la Regione Emilia-Romagna, la Città metropolitana di Bologna, i comuni di Bologna, Marzabotto, Monzuno e Grizzana Morandi con il supporto di Assicoop, Unipol e del Corpo Bandistico P. Bignardi di Monzuno. Previsto una servizio di navette gratuito di andata e ritorno da Pian di Venola, nei pressi del sottopasso delle ferrovie, fino a Monte Sole dalle 9 alle 20.

La giornata sarà presentato dallo staff di Radio Frequenza Appennino.

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