Andrà in scena domani sera, alle ore 21, presso il teatro comunale, lo spettacolo dal titolo #DSA Facciamo Luce, importante rappresentazione incentrata sul delicato tema dei disturbi dell’apprendimento.
Grazie alla sempre attenta sensibilità dei membri della compagnia locale di Teatra’ndo Vai ed all’esperta regia di Irene Spadaro, questa volta affiancata da Daniela Soprani, tante saranno le testimonianze e le storie riguardanti un argomento tuttora poco approfondito, che viene comunemente chiamato dislessia, ma che racchiude un universo più profondo e che rappresenta fonte di disagio per coloro che ne soffrono, complice anche una scarsa considerazione da parte di alcuni (talvolta troppi) insegnanti, che sottovalutano questa patologia.
Daniela Soprani, autrice del testo ed attrice tra le più storiche della compagnia di Marzabotto, ha espresso grande soddisfazione nel vedere realizzato questo spettacolo, sottolineando come i disturbi specifici dell’apprendimento possano realmente causare forte crisi nei giovani che ne sono affetti, contribuendo a rendere ancora più delicata una già difficile fase della crescita qual è l’adolescenza.
“I disturbi specifici dell’apprendimento non sono né una malattia né una disfunzione, ma se trattati come tali possono portare ad un vero e proprio isolamento da parte di chi ne soffre e non sono rari veri e propri episodi di bullismo, con conseguenze devastanti che non fanno
altro che rendere più spesso il muro dell’indifferenza.”
Oltre a raccontare storia di vita vissuta ed esperienze del quotidiano, lo spettacolo si prefigge anche lo scopo di sensibilizzare lo spettatore e squarciare quel velo di offuscamento e di comprensibile ignoranza da parte di molti, portando un messaggio sociale estremamente importante, mirato a saper riconoscere ed affrontare nel modo migliore questo argomento.
Arte e cultura, anche in questa occasione, rappresentano uno strumento importante di voce e diffusione per qualunque cosa che gli stessi esperti di settore ancora faticano a delineare, perché è importante abbattere il muro dell’indifferenza tramite la rappresentazione scenica della cose.
Lo spettacolo, oltre ad avvalersi delle musiche di Denis Mazzolini, potrà contare anche sulla consulenza pedagogica della dottoressa Cinzia Bertolucci che, dalle ore 17, sarà presente in teatro per una conferenza dal titolo “E se il DSA fosse una risorsa?”, aperta a chiunque vorrà partecipare ed incentrata sul tema affrontato, ma anche sull’importanza dell’attività teatrale legata alla comunicazione sociale.
Inoltre, alle ore 20, sarà allestito un aperiteatro gentilmente offerto dalla Proloco di Marzabotto.
Per chiunque volesse informazioni e prenotare il proprio posto in sala, può telefonare al numero 3402881281.