Da tempo leggo su vari media lamentele sui collegamenti internet nella zona del Belvedere. E’ una geremiade continua. Mi scuserete se dico di far parte di un paio di comitati scientifici. Quando dobbiamo trattare di argomenti piuttosto corposi, non inviamo le comunicazioni utilizzando piccioni viaggiatori, ma utilizzando Internet allegando disegni, grafici, comunicazioni, osservazioni e studi. E’ evidente che tutte quelle persone che per ragioni di : studio, lavoro, informazioni o trastullo utilizzano questo strumento, ovvero l’informatica, se sanno di doversi trovare in una zona dove detto servizio è deficitario, preferiscano dirottare i propri Fine settimana o le proprie vacanze più o meno brevi, in altro loco. In altro loco non avranno le seggiovie quadriposto, tutto da verificare, ma almeno l’imprenditore riesce a dialogare con il proprio commercialista e con il proprio capo fabbrica. Questo evidenzia il ben noto problema delle infrastrutture in quest’area. Anche questo è un punto da chiarire. Ormai in qual si voglia luogo compare la scritta : “Collegamento internet e telefonico garantito”. Sarebbe però oltremodo originale porre un cartello con su scritto “Piccioni viaggiatori a disposizione, se non fanno il servizio adeguatamente ve li serviamo arrosto”. Farebbe sorridere se non ridere come quel disgraziato cartello posto a Le Polle con su scritto “I montanari il collegamento se lo faranno da soli”, si trattava del celeberrimo collegamento Corno-Doganaccia-Abetone. In giro si sta ancora ironizzando su quanti soldi ci fossero nelle tasche dei montanari. Invece di fare voli nell’Iperuranio, vediamo di avere un servizio telefonico ed internet decente.
