Torrente Silla
Sabato scorso sono partito da Bologna per recarmi nell’avita casa di Pianaccio. Temperatura 9°, il termometro dell’auto è molto affidabile. Strada facendo, dovendo compiere alcune soste, noto però che la temperatura si sta alzando. A Vergato ore 15,30 vi sono 14°. Alle 16,30 giungo a Pianaccio e riscontro ben 9°. La stessa temperatura di Bologna malgrado 3 ore e 30 minuti più tardi e 700 metri di dislivello. Un violento vento di Libeccio incomincia a imperversare.
Ecco spiegata l’inversione termica.
Torrente Silla
Il Libeccio, vento proveniente dall’Africa, dopo aver attraversato il Mediterraneo ed essersi caricato di vapor d’acqua, eccolo qui a scaraventarci addosso una pioggia battente, raffiche fastidiose di vento e, questo lo immaginavo, ma una persona me l’ha confermato, fatto squagliare gran parte della neve caduta in questi giorni al Corno.
Siamo alle solite, la crisi climatica non dà tregua, mi ero già preparato per alcune gite sci alpinistiche ! Dovrò rimandare un più avanti quando si abbasserà la temperatura e ritornerà un bel mantello di neve. Mi auguro un plurimetrico spessore di neve dai 1000 metri in su !
Oggi ho fotografato sia il Rio Bagnadori che passa attraverso Pianaccio sia il Silla nei pressi.
Rio Bagnadori
Non erano più tanto gonfi come ieri, ma di acqua ne stavano portando. Il loro rombo è udibile anche stando in casa a finestre tappate. Il Rio Bagnadori l’ho a meno di m 100 dalla abitazione ed il suo ruggito fa da accompagnamento alla vita domestica.
Ettore Scagliarini
Rio Bagnadori