Chiapporato, Qualto, Scola. La magia dei borghi dell’Appenino bolognese si raccontano attraverso le foto di Ivano Adversi, noto fotografo bolognese attento conoscitore del nostro territorio.
Sabato prossimo alle ore 18 ai Fienili del Campiaro a Grizzana Morandi, verrà inaugurata “A memoria d’uomo. Borghi dell’Appennino tra vita e abbandono”, mostra fotografica che attraverso gli “scatti” di Adversi raccontano tre tra i più bei borghi della nostra montagna, narrano dell’equilibrio raggiunto tra l’uomo e la natura, dello scorrere del tempo e di come piccole case di sasso racchiudano in se storie quasi millenarie.
“Realizzata grazie alla collaborazione tra il Parlamento di viale Aldo Moro e l’Unione dei Comuni dell’Appennino bolognese, “A memoria d’uomo” è un tributo a tutte le donne e gli uomini che fanno vivere la nostra montagna, che la tengono viva e che la curano”, spiega Simonetta Saliera, Presidente dell’Assemblea legislativa regionale dell’Emilia-Romagna, che ricorda come “amare la montagna significa farla vivere e raccontarla”.
Al taglio del nastro della mostra, oltre a Saliera e a Adversi, saranno presenti i sindaci i sindaci di Grizzana Morandi Graziella Leoni e San Benedetto Val di Sambro Alessandro Santoni e Marco Tamarri, Responsabile turismo e cultura dell’Unione dei Comuni dell’Appennino bolognese.