La Scola – Foto di Fabrizio Carollo
Cultura e arte in ogni sua forma. Un calendario ricco di eventi interessanti e sorprendenti, che si svolgeranno in quello che sta diventando uno dei borghi medievali più conosciuti dell’Appennino Emiliano, grazie all’impegno dei volontari di un’associazione culturale sempre aperta al futuro ed alle nuove idee e grazie al contributo di personaggi più o meno noti del territorio che, anche quest’anno, faranno il possibile per catturare l’attenzione del pubblico e promuovere, in modo originale e divertente, il turismo della montagna.
Tralasciando la pur grande importanza storica di Borgo la Scola ed il suo fascino ancora dominante, che nulla ha da invidiare alla più reclamizzata e vicina Rocchetta Mattei, il piccolo e suggestivo agglomerato di abitazioni si appresta ad ospitare una nuova rassegna culturale, diversificata, per tutti i gusti.
Silvia Rossi, presidentessa dell’associazione culturale Sculca (antico nome del borgo) si dimostra entusiasta degli appuntamenti che coloreranno l’estate e della numerosa e rapida risposta degli artisti coinvolti:
“La nostra associazione ha come primo obiettivo la promozione del territorio e, avendo la fortuna di trovarci in questo angolo di tempo, non potevamo certo lesinare l’impegno per proporre sempre nuove attività, toccando qualsiasi settore artistico, dalla scrittura alla musica, dalla fotografia alla recitazione. Credo che uno dei maggiori meriti dell’arte sia proprio quello di fare comunità e stimolare le persone a trascendere e andare oltre i pensieri e le idee di tutti i giorni, facendo in modo di crescere interiormente e andare qualche volta controcorrente.”
Il programma eventi 2018, che si estenderà fino al mese di agosto compreso e può già essere consultabile sul sito www.borgoscola.net, vedrà la partecipazione, tra gli altri, della banda di Gaggio Montano diretta dal maestro Luca Troiani, lo scrittore e poeta “americano” Mauro Fornaro e della “guest star” della stagione Duilio Pizzocchi, che allieterà la piazzetta principale con lo spettacolo di cabaret Vernice Fresca. Seguiranno poi la presentazione del nuovo album del cantautore Roberto Vitale, il concerto di Greta Folk Trio, la mostra fotografica di Giovanni Sabatini e tanti altri.
Renzo Zagnoni presenterà, inoltre, il volume che ripercorre storie e leggende sul borgo, ma tantissime sono le sorprese già pronte e ancora di più quelle in via di sviluppo.
Importante anche la ricollocazione della Pala d’Altare della Madonna della Cintola nell’Oratorio di San Pietro, dopo il minuzioso restauro sostenuto da Confcommercio Ascom, che avverrà il primo luglio, alla presenza delle autorità.
Il calendario eventi ufficiale inizierà quindi domenica 27 maggio, alle ore 17 nella Sala Grande, con Pomeriggio in Giallo, alla presenza degli scrittori Lorena Lusetti (che presenterà il nuovo romanzo), Lorena Grattoni e del sottoscritto, che parleranno dell’antologia di successo “Misteri e Manicaretti dell’Appennino”. A seguire, degustazione culinaria per tutti gli intervenuti, con ricette contenute nel libro.
Il 2 giugno inaugurerà invece la mostra pittorica di Claudio Valgiusti, dal titolo “Montagne, cieli e orizzonti”, che sarà esposta fino a domenica 10 compresa.
Territorio, storia e arte: tre parole di enorme potenza che si spera potranno portare a conoscere ancora di più l’estro di tanti artisti che l’Appennino ha visto nascere o adottato nel tempo e conoscere la realtà di uno dei luoghi che più si prestano ad ospitare la fantasia e la voglia di conoscenza.