I volontari della protezione civile sono impegnati nel costante monitoraggio del livello delle acque del fiume Reno e dello smottamento del terreno che ha causato non pochi disagi alla circolazione su strada e ferrovia negli ultimi giorni, rendendo necessario un servizio sostitutivo pullman, a seguito della chiusura del tratto interessato della ferrovia e della SS64.
“Proseguono i lavori di monitoraggio della ferrovia Porrettana, che non sembra avere subito danni rilevanti.” ha dichiarato il sindaco M. Elisabetta Tanari, dopo un consulto con il responsabile del servizio Protezione Civile “Continuano altresì i lavori di mantenimento dello sgombero dell’argine, in modo che l’acqua possa continuare a defluire. Dalle ultime notizie, i volontari della Protezione Civile hanno sgomberato buona parte del fiume dai detriti rocciosi e sembra che, seppur ancora in movimento, la frana inizi a rallentare la sua corsa. Auspichiamo che si possa intervenire in tempi brevi, per un’operazione di recupero e completo riassestamento, anche se molto dipende dalle condizioni meteo che ci aspettano nei prossimi giorni, per quanto purtroppo, le previsioni non appaiano incoraggianti.”
Dalla stessa sede della Protezione Civile, si conferma che la situazione rimane di emergenza, anche se sotto controllo, così come si continua a liberare le parti che si muovono, procedendo con operazioni di controllo che sono il presupposto per i successivi interventi di messa in sicurezza e consolidamento del fronte.
Al momento, è stato necessario evacuare cinque abitazioni, di cui una abitata da due nuclei familiari, uno dei quali ha trovato alloggio in un appartamento del comune, messo a disposizione della Protezione Civile proprio per esigenze di questo tipo (mentre, la seconda famiglia si è trasferita in un secondo alloggio di proprietà, nello stesso comune).
“Confidiamo la riapertura, in tempi brevi, del tratto di ferrovia Porrettana chiuso in via precauzionale” continua il Primo Cittadino “Mentre per quanto riguarda la strada statale 64, interessata al fenomeno, si dovrà aspettare l’arresto della massa franosa per procedere ai lavori diretti e liberare la strada dai frammenti rocciosi che hanno coperto il manto stradale e quindi reso impossibile la viabilità.”
Nel frattempo, ritardi e cancellazioni dei treni, alimentano lo scontento dei pendolari, che tentano di avere notizie in tempo reale, grazie anche alla pagina Facebook sempre aggiornata del Comitato per la Ferrovia Porrettana, per quanto riguarda orari e news sulla viabilità sui binari della transappenninica.
Foto Protezione Civile Gaggio Montano