La chiesa parrocchiale di Casola dedicata a S.Maria Assunta
Domenica 17 luglio a Casola di Castel di Casio si è svolta una nuova escursione con programmazione artistica improvvisata in ambito della rassegna “Crinali” promossa dalla Città Metropolitana di Bologna.
Ma questa volta per me non è stata solo una escursione ma anche una bellissima dimostrazione di spontanea accoglienza da parte di chi vive fra queste montagne che sembrava volesse “fare a gara” nel mostrare il proprio territorio e far conoscere chi e come ci si vive.
Questo mi è apparso chiaro già alla partenza, dove il signor Lenzi, profondo conoscitore del luogo e volontario del CAI ha voluto presentarci il paese di Casola e la sua storia… mentre il sottoscritto, giunto in un punto panoramico alla fine di una salita, faceva recuperare energie e raccontava la morfologia del territorio e delle vallate, completando la fase di “presentazione del percorso”. Quindi l’escursione proseguiva con ampi panorami lungo un facile percorso fra splendide ginestre, fino ad arrivare in una ampia radura, dove un campo di grano da poco mietuto, diventava palcoscenico per un simpatico spettacolo di clownerie di Dario in arte.. “El Bechin” che coinvolgeva anche i bambini presenti e faceva sorridere gli adulti.
Dopo poco i camminanti, si sono ritrovati ospiti dell’Azienda Agricola Buvolino, trovando allestito uno spazio per una genuina degustazione di miele e formaggi realmente a km 0, visto che ci si poteva affacciare alla porta della stalla ed assistere anche alla mungitura delle mucche che producono quel formaggio che stavamo assaggiando e l’apicoltore Brunini raccontava con grande passione il suo mestiere e la vita delle api! Ovviamente, non si poteva resistere a portare a casa una caciotta e una boccetta di miele come souvenir…!
Come Guida riuscivo a fatica a riportare le persone sul sentiero, per far rispettare il programma della giornata…
Iniziava così il rientro a Casola… e la conclusione era una salita piuttosto faticosa che ci riportava al punto di partenza. Ma prima di salutarci, veniva trovato un momento per scattare una foto-ricordo di gruppo e la comunità della Pro loco offriva anche una busta con dolcetti fatti in casa, concludendo così una giornata che pur nel rispetto delle norme anti Covid, era trascorsa in allegria e socialità come da tempo non si viveva.
Per tutto questo, mi sento di ringraziare oltre ai partecipanti, i volontari della Pro-loco di Casola e Patrizia Lazzari in particolare che hanno voluto ospitare a cena nella loro sede, tutti quelli che hanno collaborato alla riuscita di quest’evento, i volontari del Club Alpino Italiano in particolare i signori Lenzi e Castelli per la passione che trasmettono e la sistemazione che hanno dato ai percorsi e le foto che ho ricevuto, l’artista Dario in arte “El Bechin” per il suo spettacolo e l’abilità artigiana nel realizzare le marionette ed i pupazzi “macabri” con cui si esibisce, l’Azienda Agricola Buvolino per l’ottima accoglienza ricevuta e la bontà del prodotto presentato e Brunini per il gustoso miele che ci ha consegnato e le spiegazioni sulla vita delle api che pur nel breve tempo concesso è riuscito a raccontare.
Una giornata da ricordare e… incorniciare. Grazie!
Alessandro Conte
(Guida Ambientale Escursionistica e Accompagnatore Turistico)
Foto di Ruggero Castelli