Si è conclusa a Camugnano l’esperienza della “spesa sospesa” che ha consentito a tante famiglie in difficoltà di superare questi mesi così difficili sia sul fronte sanitario che su quello economico.
Complessivamente sono stati consegnati 82 pacchi spesa ad un totale di 25 famiglie.
Il Comune ha infatti organizzato una raccolta di beni alimentari di prima necessità negli esercizi commerciali del territorio comunale e presso la CASP di Castiglione dei Pepoli: chi voleva poteva acquistare dei prodotti alimentari e riporli in contenitori, da cui poi i volontari attingevano per ridistribuirli.
Le prime consegne sono avvenute all’inizio di aprile e sono proseguite fino al 3 giugno, con una distribuzione diversa a seconda delle condizioni economiche rilevate dai servizi sociali, per cui c’è stato chi ha ricevuto un pacco spesa, chi ne ha ricevuti sette, ma nessuno è stato lasciato indietro.
«La raccolta ha avuto una grande partecipazione da parte dei cittadini e ci ha permesso di aiutare diversi nuclei familiari, segnalatici dagli Assistenti Sociali e dal Servizio Sociale del Comune» commenta il sindaco Marco Masinara, che ha voluto ringraziare tutti quelli che hanno reso possibile questa iniziativa: cittadini, associazioni, volontari ed esercizi commerciali.