Oltre ai presepi meccanici, a quelli viventi e a quelli nei borghi medievali in Appennino c’è un altro presepe che merita senz’altro una visita: è il presepe galleggiante di Carpineta, frazione di Camugnano, che è possibile ammirare sulle acque del lago di Lettra.
Il laghetto, che è facilmente raggiungibile dalla strada provinciale che da Carpineta conduce a Camugnano, in estate è meta dei turisti che approfittano dell’area pic-nic e del barbecue per trascorrere qualche ora all’aria aperta.
In inverno invece accoglie questo bellissimo presepe predisposto dai volontari dell’associazione “Anche i somari fanno festa” di Carpineta. Allestito da diversi anni, il presepe ha subito una battuta d’arresto alcuni anni fa a causa dei danneggiamenti alle statue di cartone da parte di alcuni vandali, ma i volontari non si sono persi d’animo e sono tornati a proporlo.
Visione notturna del presepe
La peculiarità del presepe, composto oltre che dalla capanna con la sacra famiglia anche da pecore e pastori galleggianti, è quella di essere illuminato anche di notte, offrendo uno spettacolo molto particolare grazie ai riflessi delle luci sulle superficie dell’acqua.
Come spiega Massimo Tonelli, uno dei volontari (nella foto) che ha permesso la realizzazione del presepe, «l’idea nasce per valorizzare questo bellissimo posto: il lago si presta bene a ospitare il presepe perché gli conferisce unicità. Illuminato di notte, in particolare, è molto suggestivo».
Il presepe sul lago è visitabile liberamente durante le feste natalizie, magari approfittando di una delle iniziative invernali del Comune di Camugnano: il 28 dicembre alle 21 è previsto il concerto di Gianluca Magnani “Un altro giorno è andato”, tributo a Francesco Guccini, nella Sala del Parco in piazza Kennedy a Camugnano.
