Il comune di Castiglione dei Pepoli prosegue nel processo di rigenerazione urbana che coinvolge gli edifici e strutture del territorio. Dopo l’inaugurazione del parcheggio “Nobili” e dei servizi sociali presso il Centro servizi Pepoli, ora l’Amministrazione ha aperto un nuovo cantiere che riguarda l’edificio dove hanno sede il Teatro comunale, la Polizia locale, il Centro per l’impiego e la compagnia teatrale “Non solo ragionieri”. Si tratta di un primo lotto di lavori, finanziati dalla Regione Emilia-Romagna e realizzati dall’Unione dell’Appennino. Saranno riqualificati gli spazi del piano terra che affacciano in via Pepoli, destinandoli a sede di associazioni culturali (la compagnia teatrale è già qui insediata) mentre presso il Teatro verranno installati gli impianti audio, video e luci, oltre che la riqualificazione esterna.
Prossimo step (inizio previsto 2023) c’è anche la riqualificazione dell’ultimo piano dello stesso stabile che sarà destinato ad attività culturali e della galleria del teatro. Questi ultimi lavori, che saranno finanziati con PNRR, permetteranno di avere un unico polo culturale innovativo e integrato, un punto di riferimento di tutto il territorio per quanto riguarda le arti e lo spettacolo.
Per garantire i servizi ai cittadini ci saranno quindi degli spostamenti: il Centro per l’impiego trasloca presso l’URP del Comune. La Polizia locale si sposterà temporaneamente presso il Centro Operativo Comunale, all’interno del Centro Servizi Pepoli: entrambi i servizi saranno così molto più accessibili e senza barriere architettoniche, quindi molto più funzionali per l’utenza. Sono spostamenti temporanei, perché l’obiettivo dell’Amministrazione è quello di restaurare e riqualificare completamente il palazzo Comunale, per destinarlo ad una fruizione prettamente culturale e turistica, trasferendo così gli uffici comunali presso le ex scuole elementari, l’attuale centro di cultura Paolo Guidotti.
“La strategia di rigenerazione urbana del centro del capoluogo procede senza sosta. La riqualificazione urbana e l’accessibilità ai servizi va di pari passo l’aumento dell’offerta degli stessi ai cittadini. Oltre gli spazi dei servizi sociali, infatti, saranno creati anche i servizi culturali, creando un polo integrato che favorirà anche la nascita o il rafforzamento di imprese natura culturale. Intanto andiamo avanti con il grande progetto di restauro del Palazzo Pepoli, un palazzo storico unico in appennino e dal grande potenziale attrattivo”, ha dichiarato Maurizio Fabbri, sindaco di Castiglione dei Pepoli
Uff. Stampa Unione Comuni