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Tra pentole e fornelli – Il miele in cucina

Foto Miele

Il miele fino alla scoperta dell’America era l’unico dolcificante usato.
Aristotele chiamava il miele “il sudore del cielo” e Plinio “saliva delle stelle”.
Nell’antico Egitto l’ape rappresentava la regalità del Faraone. Nella cultura buddista il miele ha il potere di fare raggiungere forme superiori alle anime che trasmigrano.
Se i poteri sovrannaturali del miele non sono ancora stati provati, su queli terapeutici non ci sono dubbi.
Fra le sue mille virtù il miele ha proprietà antibiotiche, calma la tosse ed è ricco di antiossidanti naturali che rallentano il processo di invecchiamento.
La raccolta del miele ha luogo in epoche diverse, secondo la varietà e le zone climatiche. Di solito viene raccolto tra la fine di maggio e la fine di settembre.
In cucina si può utilizzare dall’antipasto al dolce e per preparare marmellate, liquori e bevande.
Diverse preparazioni per diversi tipi di miele (tiglio, sulla, rosmarino, castagno, girasole ecc.).
Vi propongo alcune ricette.

Salsa di cipolle rosse al miele
Ingredienti (per 6 persone): 150 gr. di cipolle rosse – 100 gr. di miele di tiglio – 100 ml di aceto di mele – 1 cucchiaio di succo di limone – 1 spicchio di aglio – 1 foglia di alloro – un pezzettino di peperoncino rosso- qualche grano di senape – un pizzico di sale – qualche grano di pepe nero – olio EVO –
Procedimento: pelare e affettare finemente le cipolle. Mettere in una larga padella 3 cucchiai di olio EVO, aggiungere le cipolle e farle cuocere dolcemente per 10 minuti. Unire il miele di tiglio e far dorare. Bagnare con il limone, l’aglio tritato, l’alloro, i grani di pepe, un pizzico di sale e bagnare con l’aceto di mele. Far cuocere per 15 minuti, mescolando con un cucchiaio di legno fino a quando le cipolle non diventano tenerissime.

Mezzelune di grano saraceno al miele di castagno
Ingredienti (per 4 persone): per la sfoglia: 120 gr. di farina di grano saraceno – 80 gr. di farina di semola – 2 uova – per il ripieno: 100 gr. di ricotta di pecora – sale – pepe – per il condimento: 20 gr. di burro – 1 cucchiaio di miele di castagno – granella di mandorle tostate –
Procedimento: setacciare le due farine su un tagliere, fare un incavo e romperci dentro le uova. Sbattere leggermente con una forchetta e iniziare a impastare fino ad ottenere un impasto liscio ed omogeneo. Far riposare l’impasto per mezz’ora coperto da uno strofinaccio.
Nel frattempo lavorare la ricotta di pecora, salare e pepare.
Tirare una sfoglia sottile, con un coppapasta fare dei tondi su cui mettere un po’ di ripieno. Richiudere a mezzaluna, facendo attenzione a sigillare bene con una forchetta.
Cuocere le mezzelune in acqua salata. Nel frattempo in una padella antiaderente sciogliere il burro insieme al miele di castagno. Unire le mezzelune e mantecare bene, spolverizzando con mandorle tritate tostate.
Servire caldo.

Torta al miele e rosmarino
Ingredienti (per 4 persone): 200 gr. di farina 00 – 150 gr. di burro – 80 gr. di zucchero di canna – 2 uova – 150 gr. di miele di acacia – 12 aghi di rosmarino – 2 cucchiai di lievito per dolci – ½ cucchiaino di cannella in polvere-
Procedimento: tagliare il burro a cubetti e metterlo in una casseruola con lo zucchero e il miele. Fare scaldare a fuoco basso, mescolando continuamente. Una volta sciolto il tutto mettere da parte e fare intiepidire.
In un’altra ciotola setacciare la farina, unire la cannella e il rosmarino tritato finissimo.
In una ciotola sbattere le uova. Versare il composto di burro, miele e zucchero nella ciotola con la farina. Unire anche le uova.
Versare in una tortiera imburrata e cuocere a 180° per 30-35 minuti.

Le curiosità e le ricette sono tratte da “Dolcemente – L’inconfondibile naturalezza del miele” (Collana I Quaderni del Loggione – Damster Edizioni)

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