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Liquore alle erbe

Foto liquore alle erbe

di Katia Brentani

Nel  Santuario della Beata Vergine di Boccadirio, immerso nei boschi di abete, castagni e faggetaie secolari dell’Appennino Bolognese, i Padri Dehoniani  producono  il Fior di Bosco, un ricercato liquore di erbe, assai richiesto dai numerosi Pellegrini.

Le prime tracce di erbe unite all’alcol, utilizzate per digerire, si trovano nelle culture greche e romane.

Ippocrate sosteneva che una buona salute è legata ad una corretta digestione e raccomandava una mistura di  orzo, miele ed erbe.

I Romani consumavano un particolare vino dopo i banchetti, chiamato il “Vino d’Ippocrate”, a cui aggiungevano miele, chiodi di garofano e altre spezie. Questo vino speciale favoriva la digestione. Scimmiottando i patrizi, la plebe aveva l’abitudine di preparare un vino con  gli ingredienti che avevano a disposizione tipo frutta, semi, viole, ecc. Vino che assomigliava ai liquori alle noci e alle grappe fruttate di oggi.

Nel 1300 i monaci coltivavano le erbe e le essiccavano e preparavano elisir e liquori digestivi utilizzando antiche ricette segrete.

Fino alla fine della seconda guerra mondiale gli amari continuarono ad essere prodotti solo nei monasteri o in casa con ricette tramandate di generazione in generazione. Uno degli amari fatti in casa più famosi in Italia è il centoerbe, che viene fatto risalire a Plinio il Vecchio.

Il centoerbe è un infuso di vari tipi di erbe con aggiunta di bacche di ginepro  e limone, fiori di camomilla e cannella.

 

Centerbe

Ingredienti: 1 litro di grappa, 1 litro d’acqua, 500 g di zucchero,  punte di pino, 18 bacche di ginepro, 1 arancia, 1 limone, radice di china, radice di rabarbaro, radice di genziana, 5 chiodi di garofano, fiori di camomilla, 1 fiore d’arnica, un pezzetto di sedano, un rametto di ciascuno dei seguenti aromi: assenzio, salvia, basilico, prezzemolo, rosmarino, alloro, limonella, menta, melissa, finocchio selvatico.

Procedimento: mettere tutti gli aromi e le spezie in infusione nella grappa per 35 giorni, aggiungendo anche la scorza del limone e dell’arancia private della parte bianca. Trascorso questo periodo, filtrate e aggiungete lo zucchero sciolto nell’acqua bollente. Filtrate nuovamente e riponete per almeno un mese in una bottiglia sigillata.
Liquore al basilico

Ingredienti: 300 gr. di alcool a 90° – 30-40 foglie di basilico belle sane e abbastanza grandi – per lo sciroppo: 300 gr. di acqua – 250 gr. di zucchero –

Procedimento: mettere in infusione le foglie di basilico nell’alcool per 5 giorni. Trascorso il tempo togliere le foglie e preparare lo sciroppo  facendo bollire l’acqua, e sciogliendovi lo zucchero; una volta ottenuto lo sciroppo, fatelo raffreddare e poi miscelatelo con l’alcool aromatizzato. Filtrate di nuovo il tutto, imbottigliate. Conservare il liquore al basilico in frezeer e servire freddo.

Liquore all’ortica

Ingredienti: 300 gr. di alcool a 90° – 30 foglie di ortica (le cime fresche e tenere) – 4 foglie di menta – per lo sciroppo: 350 gr. di zucchero – acqua –

Procedimento: mettere in infusione le foglie di ortica e le 4 foglie di menta nell’alcool per 8 giorni. Trascorso il tempo togliere le foglie e preparare lo sciroppo  facendo bollire l’acqua, e sciogliendovi lo zucchero; una volta ottenuto lo sciroppo, fatelo raffreddare e poi miscelatelo con l’alcool aromatizzato. Filtrate di nuovo il tutto, imbottigliate.

Conservare in luogo fresco e servire a fine pasto.

 

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