Il calcio italiano torna a correre in mezzo all’inferno agostano: infatti, in calendario c’è il primo turno della Coppetta Tricolore e, a differenza della passata edizione, si torna a giocare con qualche giorno di anticipo e con temperature climatiche alquanto impegnative.
La scorsa stagione la Coppa Italia scese in campo dal 7 agosto a differenza di questa edizione che ha aperto le danze il 30 luglio scorso con i preliminari, mentre il primo turno si gioca in questo week end, dal 5 agosto e si conclude l’8: siamo quindi ai Trentaduesimi di finale.
Sulla falsa riga anche il massimo campionato di Serie A che in questa stagione inizia prima di Ferragosto, dal 13 agosto 2022 al 4 giugno 2023, a differenza della passata edizione che prese il via il 21 agosto e si è concluso il 22 maggio scorso.
Anticipi dovuti ad una calendarizzazione cosiddetta eccezionale doverosa per dare spazio al Mondiale di calcio in Qatar, che si terrà dal 13 novembre al 4 gennaio, e al quale la Nazionale italiana non parteciperà per la mancata qualificazione. Un dettaglio non di poco conto. In altre parole, anche quest’anno i campionati di calcio subiranno un notevole condizionamento dopo le due stagioni tribolate per via della pandemia, con sospensione per lockdown e successiva rincorsa ai recuperi e alla ripartenza nel breve periodo, con preparazioni atletiche alquanto sommarie per tempistica e per la positività ricorrente dei suoi protagonisti-giocatori. Nulla di drammatico, sia chiaro, parliamo “di sport”, ma non dimentichiamo che prima del Covid-19 l’industria calcio italiana era una realtà indiscussa per fatturazione, la terza assoluta. Si può fare meglio.
Per rimanere nel nostro orticello, il Bologna di Sinisa Mihajlovic, lunedì alle 20.15, affronta allo stadio “Renato dall’Ara” il Cosenza guidato da Davide Dionigi. Al momento entrambe i club hanno a disposizione la rosa completa, ma è doveroso affermare, ad appannaggio di chi non segue appieno le vicende del mondo palla, che giocoforza si torna a giocare con il calciomercato in pieno svolgimento, vale a dire che ciò che vedremo oggi non sarà quello che vedremo domani in campionato, fino a prova contraria.
Il Bologna – per onore del vero – si trova ancora nel bel mezzo di una rifondazione tecnica dopo l’arrivo del nuovo responsabile dell’Area Tecnica, Giovanni Sartori. Partito il direttore sportivo Riccardo Bigon, il suo ruolo è stato assunto da Marco Di Vaio, fino ad oggi responsabile dello Scouting: detta in lingua italiana colui che scopre talenti. E i “talentini” fin qui approdati in casa rossoblù sono appena due, il difensore centrale Matteo Angeli, classe 2002, prelevato dalla vicina Imolese (serie C) e il centrocampista scozzese Lewis Ferguson, classe 1999, che ha contribuito ai recenti tre piazzamenti al quarto posto dell’Aberdeen, massimo campionato scozzese. Il passato di Ferguson (a differenza del connazionale Hickey, che approdò al Bologna privo di credenziali considerevoli, anche per un’oggettiva differenza di età) è senz’altro di primo livello e al momento – si può dire – è il migliore acquisto dell’era Sartori-Di Vaio, se consideriamo la familiarità con la porta avversaria: 26 reti nelle ultime due stagioni fra campionato e coppe e feeling per i calci di rigore:15 rigori realizzati su 16 calciati in carriera. Non ultimo, l’esperienza europea che pesa a suo favore; infatti, fra Europa League e Conference League, Ferguson ha collezionato già 17 presenze con 7 reti.
Solo il campo dimostrerà se Ferguson sarà maturo per il campionato italiano, a differenza del greco Charalampos Lykogiannis arrivato in rossoblù a titolo definitivo, dopo un’annata non esaltante al Cagliari. Lyko approda al Cagliari nel gennaio 2018 con cui totalizza 109 presenze e 5 gol. L’esperienza non manca, ma il difensore greco non pare avere (al momento) quella verve ricercata dall’allenatore Mihajlovic, per questo motivo si gioca la titolarità del ruolo con l’altro acquisto Andrea Cambiaso, classe 2000, arrivato in prestito secco dalla Juventus. Cambiaso e Lykogiannis sono quindi destinati a giocarsi una maglia e sono accomunati dalle recenti retrocessioni con i rispettivi club: il primo con il “suo” Genoa (a Genova è nato e cresciuto calcisticamente), il secondo, come abbiamo già scritto, con il Cagliari.
Gli altri arrivi sotto le Due Torri (Schiavoni e Mmaee) sono destinati alla Primavera, mentre Lorenzo De Silvestri, Gary Medel e Francesco Bardi hanno rinnovato l’impegno con il club per un’altra stagione. I “primavera” Stivanello e Raimondo sono invece stati contrattualizzati come professionisti.
In uscita il club di Joey Saputo ha operato – soprattutto – per sanare le casse e per rifondare il nuovo corso. Le tre cessioni eccellenti Hickey, Svanberg e Theate hanno immesso linfa ai conti societari, ora però il sodalizio felsineo è atteso a consolidare la rosa con almeno due inserimenti di peso (in difesa e attacco) viste le recenti uscite amichevole che hanno destato qualche (lecita) preoccupazione. I test estivi, come tali, sono di difficile interpretazione: dopo aver fatto “allenamento” con le formazioni dilettanti (8-0 con Settaurense), 5-0 con ASD Pinzolo Val Rendena, 7-1 con il Castiglione delle Stiviere), il Bologna ha subito gioco e reti con due formazioni olandesi: 1-0 con AZ Alkmaar e 4-1 con il Twente. È vero che le “olandesi” era avanti con la preparazione, ma è altrettanto vero che abbiamo visto il solito Bologna impacciato e poco in palla. Ebbene, questo Bologna deve stare attento, anche in Coppa Italia, anche se il calcio, tuttavia, è imprevedibile. Per tutti.
Tutto sulla serie A
Il massimo campionato inizia il 13 agosto e si conclude il 4 giugno 2023. Sono previsti quattro turni infrasettimanali: 31 agosto, 9 novembre, 4 gennaio e 3 maggio. Prima del Mondiale si giocheranno 15 giornate di campionato (4 in agosto). Le restanti 23 giornate saranno disputate dal 4 gennaio 2023.
Due soste per le Nazionali. La prima dal 19 al 27 settembre: l’Italia affronta Inghilterra ed Ungheria in Nations League. La seconda dal 20 al 28 marzo.
Calciomercato estivo 2022: inizio 1° luglio, chiusura 1° settembre. Sessione invernale: dal 2 al 31 gennaio 2023.
Appuntamenti Bologna F.C. 1909 (anticipi/posticipi primi 5 giornate)
dom. 14/ago/2022 ore 18:30 Lazio- BFC
dom. 21/ago/2022 ore 20:45 BFC- Hellas Verona
sab. 27/ago/2022 ore 20:45 AC Milan-BFC
gio. 01/set/2022 ore 20:45 BFC-US Salernitana 1919
dom. 04/set/2022 ore 15:00 Spezia Calcio- BFC