Bishop e Battisodo
Il pronostico era incerto per la caratura dell’avversario, il Geas Sesto S.Giovanni, ma le bianconere di coach Serventi hanno saputo volgerlo a loro favore (64-56)nel terzo match che dava il passaggio per la tanto sospirata semifinale. Un traguardo che rappresentava un sogno che si è avverato. Non è stato facile come era facilmente prevedibile. Le lombarde, trascinate dalla buona vena della Gwathmey (23), hanno sempre ricucito ogni tentativo di strappo delle padrone di casa che solo negli ultimi minuti hanno fatto il break che ha deciso l’incontro. Da elogiare in blocco la quadra di Serventi, una menzione particolare per Bishop (15) e Williams (18).
Coach Serventi e D’Alie
Negli anni passati affrontare il Geas era come scalare una montagna. Giocatrici come la Bitu, Mabel Bocchi, Rosy Bozzolo e altre ne avevano fatto una squadra senza punti deboli. Per la Libertas Bologna il pronostico non era mai favorevole.
-E infatti noi abbiamo sempre perso – ci dichiara Antonio Coraducci, per vari anni coach della squadra del presidente Civolani – Ora le cose sono cambiate. Finalmente. Sono contento per la vittoria delle bianconere, ma sinceramente ci speravo. Hanno fatto un bel campionato e con questo risultato hanno confermato di aver pienamente risultato questo piazzamento”
-Ed ora si ritroveranno di fronte Venezia di coach Ticchi
-La vedo molto dura. Sulla carta lo squadrone veneto è forse di una categoria superiore. Ha un organico molto lungo e completo. Se arrivassero alla bella sarebbe veramente un’altra impresa.
Battisodo in entrata
Foto dal sito internet