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BASKET: Semifinale EuroCup per la Virtus…e ora arriva il derby

Teodosic 

 

Il bilancio di Djordjevic e dei suoi ragazzi è chiarissimo: 18 vittorie consecutive in EuroCup e semifinale conquistata ! Nulla dire se non fare i complimenti a tutti. Però mi permetto di dare un consiglio al coach: quando chiuderà con la panchina si dia la romanzo giallo…sono sicuro che gli riuscirà benissimo. Alle partenze in difficoltà e al susseguente recupero con vittoria siamo ormai abituati, ed anche in questa gara 2 col Badalona c’è stato un po’ da soffrire, un inizio di tachicardia in chi seguiva la gara con una certa partecipazione: da un + 23 pienamente meritato per la superiorità in ogni settore del campo, la Virtus si è ritrovata a -1….Time out, richiamo, presa di coscienza. Dopo la truppa bianconera è ripartita ed i cuori bianconeri hanno ripreso a battere con ritmo normale fino al fischio di chiusura che ha sancita il passaggio del turno e l’arrivo in semifinale.

Due protagonisti hanno lasciato un segno indelebile: Teodosic e Hunter. Il primo ha diretto con personalità e intelligenza tutta l’orchestra, con canestri nei momenti più delicati e assist ai compagni fatti di passaggi di palla e parole. Il secondo ancora una volta ha volato più alto di tutti, con atletismo e tecnica si è reso immarcabile per i nerovedi di casa, realizzando da fuori e soprattutto da sotto.

Alle loro spalle buona prova di Markovic, grande in difesa e freddo nel siglare una bomba importante nel momento del recupero, di Weems, non solo per il tiro ma per la presenza nella manovra collettiva. Hanno così riscattato la prova dell’andata che non era stata all’altezza del loro solito standard. Pajola, Gamble e Ricci hanno dato sostanza al gioco del gruppo. Belinelli un po’ in ombra, forse risente ancora della differenza tra il marcamento subito nell’NBA e quello sempre aggressivo nei match di EuroCup. Positivi anche gli altri che si sono fatti trovare pronti nei minuti concessi.

 

Myers ( a sn) e Danilovic – foto Basket Universo

 

Ed oggi il derby. Purtroppo non “IL DERBY”. Colpa della pandemia, delle direttive che è giusto rispettare. Sarà una stracittadina sul campo, ma ben diversa dal solito. Senza suoni, senza colori. Con grande silenzio nei giorni che hanno preceduto il match. Andrà in archivio con un asterisco “ disputato in periodo di Covid -19”. Bisogna accettare questa realtà e seguirlo solo da casa, magari ripensando ai grandi protagonisti e  ai duelli del passato, uno su tutti: Myers vs Danilovic.

Banks

La stracittadina sfugge di regola ad ogni pronostico, tante volte è stato sovvertito per merito di chi ha buttato in campo talento, atletismo e…cuore. Quello di oggi sulla carta pende dalla parte bianconera, per ovvi motivi..Da una parte un team che si trova sul terzo gradino della classifica, si è appena qualificato per la semifinale di EuroCup e si presenta col roster al completo. Dall’altra una squadra attualmente penultima e con assenze importanti (Saunders e forse Whiters), capitan Mancinelli in panchina ma logicamente non pronto fisicamente dopo lunga assenza dalla palestra per infortunio e quarantena.

Baldasso

Al di là di quello che segnerà il tabellone, i motivi di attenzione non mancano. Direi su tutti la prova di Belinelli contro la sua ex squadra e la coppia di play Fantinelli – Baldasso contro avversari di grandi livello.

 

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