Foto ansa
Raccontare questa seconda vittoria consecutiva del Bologna, in versione “double face”, non è certamente un gioco da ragazzi, in quanto bisogna inevitabilmente puntare il dito sui quei giovani di belle speranze che, fin qui, hanno deliziato con prestazioni sopra le righe.
Contro la Sampdoria il Bologna aveva giocato un brutto primo tempo e solo alla distanza, e con un gioco di rimessa, si è imposto sulla formazione ligure. “Analoga storia” si è ripetuta allo stadio “Ezio Scida” contro il Crotone, ben messo in campo dallo scafato Serse Cosmi. Dopo un primo tempo dominato dai rossoblù locali (due a zero il parziale), la squadra guidata da Sinisa Mihajlovic riesce a recuperare una partita (apparentemente persa) imponendo il proprio gioco.
Eppure Sinisa da Vukovar aveva messo in guardia i suoi prodi: “se giochiamo come con la Samp, la partita la perdiamo”. Detto, quasi fatto, per quanto si è visto nel primo tempo. Ma il Bologna è come un vecchio diesel che carbura alla distanza e solo dopo aver visto la sconfitta in faccia, cerca e riesce a porre rimedio alla bruttezza proposta.
In particolare, non è la prima volte che i giovani in questo campionato tradiscono le aspettative. D’altronde parliamo di giovani emergenti, ma siccome con il tempo sono diventati certezze, da loro è lecito pretendere maggiore continuità. I vari Tomiyasu, Svanberg, Orsolini, Dominguez sono l’ombra di sé stessi e in difesa, quelli con più esperienza, Dijks, Danilo e Soumaoro giocano a chi la fa più grossa. Il difensore franco-maliano, l’uomo delle certezze difensive, rimedia il secondo rigore della sua stagione in rossoblù, ma recupera con esperienza riaprendo la partita con una rete di ottima fattura, su assist di Palacio.
Poi c’è Soriano che gioca a nascondino e riemerge, come tutta la squadra, solo a frittata mangiata: forse l’azzurro, fresco di convocazione, accusa la stanchezza accumulata in queste lunghe 28 giornate.
Nell’intervallo Mihajlovic punge i suoi nell’orgoglio ed ha ragione da vendere: non era affatto divertente vedere questi giocatori, di una qualità indiscussa, farsi deridere con tutto rispetto dai Messias e i Simy di turno, peraltro andati in rete in modo rocambolesco. Il brasiliano su una punizione quasi innocua, il nigeriano invece su calcio di rigore per una mezza trattenuta vista solo dal VAR.
I rossoblù felsinei entrano in partita e costruiscono la vittoria grazie ai “bonus 110” entrati dalla panchina. Schouten e Skov Olsen ribaltano il risultato anche per merito degli assist men Palacio (al terzo in stagione) e Barrow (al settimo), ma anche alla verve di Sansone e Vignato che hanno interpretato appieno il copione da comprimari, in questo caso di lusso.
La vittoria permette un balzo in classifica (10.mo posto con 34 punti) in attesa dei risultati delle avversarie Udinese e Sampdoria, scavalcate per l’occasione. I Friulani affrontano la Lazio, i Doriani il Torino.
Intanto arriva il turno di riposo per concedere spazio alle Nazionali, dopodiché il Bologna è atteso in casa il 3 aprile contro la capolista Inter.
Roberto Soriano, come abbiamo detto, è fra i convocati in Nazionale, per le gare di qualificazione alla Coppa del Mondo FIFA Qatar2022. L’Italia del CT Mancini è attesa al triplice confronto con Irlanda del Nord, Bulgaria e Lituania.
Tuttavia, il fantasista rossoblù non è l’unico ad essere impegnato nella rispettiva Nazionale. Vediamo chi sono gli altri 9 giocatori rossoblù convocati:
Andri BALDURSSON: 25/3 Russia-Islanda U21 a Gyor (UNG), 28/3 Islanda-Danimarca U21 a Gyor (UNG), 31/3 Islanda-Francia U21 a Gyor (UNG);
Valentin ANTOV: 25/3 Bulgaria-Svizzera a Sofia (BUL), 28/3 Bulgaria-Italia a Sofia (BUL), 31/3 Irlanda del Nord-Bulgaria a Belfast (NIR);
Lukasz SKORUPSKI: 25/3 Ungheria-Polonia a Budapest (UNG), 28/3 Polonia-Andorra a Varsavia (POL), 31/3 Inghilterra-Polonia a Londra (ENG);
Mattias SVANBERG: 25/3 Svezia-Georgia a Stoccolma (SVE), 28/3 Kosovo-Svezia a Pristina (RKS), 31/3 Svezia-Estonia a Stoccolma (SVE);
Andreas SKOV OLSEN: 25/3 Israele-Danimarca a Tel Aviv (ISR), 28/3 Danimarca-Moldavia a Herning (DAN), 31/3 Austria-Danimarca a Vienna (AUT);
Takehiro TOMIYASU: 25/3 Giappone-Corea del Sud a Yokohama (JAP), 30/3 Mongolia-Giappone a Chiba (MNG);
Musa BARROW: 25/3 Gambia-Angola a Bakau (GMB), 29/3 Repubblica Democratica del Congo-Gambia a Kinshasa (CGO);
Sebastian BREZA: 25/3 Bermuda-Canada a Guadalajara (MEX), 28/3 Canada-Isole Cayman a Guadalajara (MEX);
Gary MEDEL: 26/3 Cile-Bolivia a Santiago (CHL).