Sulla carta sembra tutto scontato. Milano e Virtus Bologna dovrebbero avere vita facile rispettivamente contro Fortitudo e Varese. I bianconeri di coach Djordjevic contro l’attuale Cenerentola della classifica hanno la possibilità di fare una prova generale in vista del prossimo match molto più importante in EuroCup contro Lubiana. I biancoblù di Dalmonte si troveranno di fronte i biancorossi di Messina reduci dal terzo incontro in 8 giorni, ma che stanno attraversando un ottimo momento di forma ed il risultato mai incerto contro il Khimki l’ha dimostrato.
Come sappiamo e come ci è stato dimostrato tante volte, tutto è possibile quando c’è la palla di mezzo e sono sempre cinque contro cinque, ma le differenze degli organici lasciano pochi dubbi. C’è solo qualche interrogativo.
Nel match di Bologna un occhio di riguardo sarà riservato al confronto tra i lunghi virtussini opposti al ben conosciuto Scola (41 anni ad aprile) ed Egbunu, arrivato a Varese da poco più di una settimana e che ha messo in mostra un notevole atletismo. Gaimble dovrà dimostrare di aver superato un periodo un po’ particolare (e si è visto lo scarso minutaggio che gli è stato dato), mentre Tessitori è atteso alla conferma della prova positiva con la maglia azzurra. Hanno alle spalle Hunter, match winner negli ultimi incontri grazie agli assist di Teodosic, e Alibegovic su cui si può sempre contare in difesa mentre in attacco manca ancora qualcosa. Probabile l’ingresso in campo del recuperato Belinelli, mentre per Pajola, che sarà a referto, è prevedibile un eventuale impiego di pochi minuti per non rischiare il vista della prossima gara in EuroCup.
Cusin
Nella gara in programma a Milano ci si aspetta di vedere quanto è lievitato il valore degli esterni ora che sono tutti guariti e con allenamenti alle spalle. Non ci sarà ancora a disposizione di coach Dalmonte il capitano Mancinelli, ma dovrebbe debuttare il recente acquisto Lazar Lugic, ala in grado di giocare da 3 e da 4. Per Hunt, Cusin, Totè e Saunders sarà un match molto difficile, il pacchetto di lunghi agli ordini di Messina appare troppo forte. Da Fantinelli, Baldasso, Aradori e Banks i tifosi si aspettano una prova che dimostri miglioramenti nei singoli e nel gioco collettivo e quindi come possa essere raggiungibile la zona play off.