CALCIO. Un piccolo e generoso Bologna superato dalla Juventus

I rossoblù esprimono un buon calcio, ma si arrendono davanti alla superiorità dell' avversario

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foto yeslife

Sono trascorsi ben dieci anni dall’ultima giornata magica trascorsa a Torino, contro la Juventus. In quella stagione targata 2010-2011, il Bologna vinse con la Vecchia signora per due reti a zero, con una doppietta firmata da Marco Di Vaio.

Altro calcio, altri tempi soprattutto per il club felsineo che in quell’annata si trovò vittima di un certo Porcedda, approdato in città per chissà quale missione divina. Per farla breve il fallimento fu evitato per un soffio grazie all’approdo di Consorte e soci.

Vincere contro la Juventus in quella stagione a dir poco tumultuosa (con l’avvicendamento di quattro presidenti e tre allenatori) fu un’impresa ed emularla oggi, allo Juventus Stadium, contro la squadra guidata da Pirlo, oggettivamente non era facile.

“Bella ma non balla” dice Mihajlovic della sua squadra e così infatti è e il sogno del popolo rossoblù s’infrange davanti ad una squadra tonica e cinica ben messa da in campo dall’ex capitano azzurro, Pirlo, fin troppo criticato per come è approdato sulla panchina bianconera.

La giovane formazione di Sinisa poteva ben poco contro la superpotenza del campionato italiano (più o meno 690 milioni di euro la valutazione del parco giocatori), contro i 142 milioni dei felsinei.

È vero che il calcio insegna che nulla è scontato, si gioca 11 contro 11 e gli allenatori, profumatamente pagati, si giocano una partita a colpi di tattica. Il più delle volte il materiale umano fa la differenza altrimenti non si spiegherebbero certi investimenti (Ronaldo ne è un esempio), ma se becchi la giornata giusta, con tanto di motivazioni, mosse tattiche e un pizzico di sorte, tradotta anche nell’episodio favorevole, ecco che puoi portare a casa l’impresa.

Non è successo perché la Juve è tanta roba e per nulla appagata dopo la vittoria in Super coppa, tant’è che costruisce minuto dopo minuto la partita fino a raggiungere il vantaggio con l’ex blaugrana Arthur. Tuttavia il Bologna non rinuncia a giocare, si oppone e rimane in partita fino al raddoppio di McKennie proprio nel momento in cui la squadra stava giocando a buoni livelli.

Statistiche Lega serie A

Juventus-Bologna 2-0 (Arthur, McKennie) Possesso palla 54% Juventus
Tiri complessivi: 22 a 11 per la Juve
Tiri in porta: 12 a 3 per la Juve
Occasioni gol: 10 a 3 per la Juve
Passaggi riusciti: 412 Juve, 457 Bfc
Assist: Cuadrado, Ronaldo
Tiri in porta: Bernardeschi 3, Ronaldo 3, McKennie 2, Orsolini 2, Barrow 1.

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