Bishop
La Virtus “rosa” ha vendicato quella “azzurra” ed ha battuto Sassari (86 – 65). Il freddo della Virtus Arena aveva forse bloccato inizialmente il motore della squadra di Serventi che ha dovuto chiamare t.o. e svegliare le sue ragazze che subito si sono riprese e all’intervallo conducevano nettamente 47 – 32. Dopo la pausa la prevedibile reazione delle isolane veniva fermata dalle padrone di casa che operavano il break dal quale Sassari non riusciva più a riprendersi. Il confronto nel confronto, ovvero la disfida tra Bishop e Burke, le prime due realizzatrici del campionato, vedeva vincere la sassarese (23 a 28) ma era l’unica nota positiva per la squadra di Restivo.
Vittoria più che meritata per le bianconere (Begic 18, Barberis11), nelle cui fila ha debuttato Rebecca Possenti, che ora si trovano sul secondo gradino della classifica (p.28)in attesa dell’esito del match tra Schio (p.26) e Vigarano (p.2).
Williams
Tra i tanti appassionati del basket femminile che, causa restrizioni per il virus, sono costretti a seguire in streaming o sui mass media le partite della Virtus rosa non mancano certo le ex giocatrici bolognesi o che hanno militato in squadre felsinee.
Antonella Cecatto, molto presente anche sui social con foto curiose ed originali da perenne “innamorata del basket”, segue con attenzione le vicende delle virtussine:
– Penso che amare il basket sia spesso una vera passione-missione ! Della Libertas Bologna diventata Virtus Segafredo Zanetti penso solo bene ! Al momento sono meritatamente seconde in classifica. Sono una grande squadra con bravissime straniere ed esprimono un ottimo basket, rapido, moderno ed entusiasmante. Ci sono possibilità di un grande futuro. L’ottima dirigenza lo fa sperare seriamente !
Come arrivasti a vestire la maglia di una squadra bolognese ?
– Sono di Gorizia, dove militai nel FARI e nell’Itala Gradisca e venni a Bologna nel 1972, quando la Libertas si chiamava 3Bi Armadi Guardaroba. In quell’anno abbiamo ottenuto il miglior piazzamento come terze in campionato dietro Geas Sesto S Giovanni e Standa Milano. Dopo cambiò lo sponsor e diventammo Cerelia e Oscar College. Negli anni seguenti ho giocato a Faenza e a Rovigo. Sono ritornata a Bologna nel 1978 quando la Libertas Bologna si chiamava Plia Castelli e successivamente Guerin Sportivo.
Che allenatori hai avuto ?
– Ho giocato tanti anni e quindi ne ho avuto vari. Da Bologna in poi Lanfranchi, Comastri, Zucchini, Saviotti a Faenza, Michelini in nazionale juniores e a Rovigo, Coraducci alla Libertas Bologna.
Sei sempre vicino al basket non solo col pensiero ma anche in modo concreto. Sappiamo che in questo periodo sei affianco a “Tam Tam Basket”, con quali incarichi ?
– Attualmente, come socia fondatrice e vicepresidente, collaboro con Massimo Antonelli, ex guardia della Virtus Bologna, che è presidente di Tam Tam Basket di Castelvolturno-Caserta. Speriamo di riuscire a strutturare al meglio questa Associazione Sportiva che e’ una Onlus ormai conosciuta da tutti e non solo nello sport perchè ha una storia ed un percorso che sta rivelando il fascino di una favola.
