IN 10.000 A RIMINI PER LE OLIMPIADI ITALIANE UNDER 14
Si è svolta questa mattina, presso la sede di Lavotopiù in via Indipendenza 74, la prima presentazione del Trofeo CONI 2018. L’edizione più imponente fino ad ora organizzata. Nella quale i protagonisti potranno godere della simpatia e dell’accoglienza della riviera romagnola, da Ravenna fino a Riccione.
Dal 20 al 23 settembre 2018 Rimini e alcuni comuni limitrofi ospiteranno il Trofeo CONI, la più grande manifestazione sportiva in Italia under 14 che coinvolgerà oltre 3900 atleti di 45 discipline sportive, tra cui 35 federazioni e 10 discipline associate. Saranno due le rappresentative delle comunità italiane all’estero, ovvero arriveranno ragazzi dal Brasile e dal Canada.
Inoltre sono attesi più di un migliaio di tecnici e circa 5000 persone tra genitori, dirigenti e appassionati. Si tratta della quinta edizione, dopo quelle di Caserta, Lignano Sabbiadoro, Cagliari e Senigallia, e saranno coinvolte oltre 300 persone per l’organizzazione, per una manifestazione che viene definita come l’Olimpiade Italiana Under 14.
Sono intervenuti il presidente del CONI dell’Emilia Romagna Umberto Suprani, il padrone di casa e direttore marketing di Lavoropiù Matteo Naldi, il presidente di APT Servizi Davide Cassani, Eugenia Rossi di Schio, Assessore all’Innovazione digitale, ricerca e sviluppo Comune di Rimini e Roberta Li Calzi, del Consiglio Comunale di Bologna.
I ragazzi, che arriveranno da tutte e ventuno le regioni e province autonome, potranno conoscere i 42 impianti sportivi utilizzati, ma in alcuni casi saranno i parchi o i bacini d’acqua naturali a essere trasformati in campi di gara, anche perché, se è vero che l’agonismo e la competizione sono sempre presenti, è pure vero che questa dovrà essere un’esperienza di vita da ricordare.
Per questo la cerimonia d’apertura del giovedì sera e quella di chiusura del sabato saranno dedicate a loro, affinchè nasca e cresca un clima di aggregazione, di sano divertimento e voglia di conoscersi tra ragazzi che provengono da ogni parte del Paese.
Per Rimini e i comuni limitrofi sarà l’occasione per allungare di un altro week- end l’estate già piena, che vedrà contemporaneamente presente, nel giro di pochi chilometri, anche la tappa mondiale dell’Ironman di triathlon a Cervia. Uno splendido connubio tra sport e turismo, che coniuga perfettamente l’accoglienza romagnola con la capacità organizzativa.
A gestire questo evento, che si può svolgersi solo grazie alla collaborazione del CONI nazionale e della Regione Emilia-Romagna, sarà il CONI dell’Emilia- Romagna, che dall’inizio del 2018 è impegnato affinchè il Trofeo CONI possa rimanere nella memoria dei ragazzi, delle ragazze e delle loro famiglie.
Da rilevare come solamente grazie ad una univoca volontà da parte di tutte le istituzioni presenti sia possibile organizzare una manifestazione che, per la sua complessità e rilevanza, mette in moto così tante realtà: saranno a decine e decine i pullman per gli spostamenti dei ragazzi, mentre è stato necessario un importante sforzo collaborativo dal Comune alla Questura, dalla Prefettura alle forze dell’Ordine, dal 118 per la sicurezza sanitaria alle Federazioni sportive, che in autonomia, ma all’interno di un regolamento comune, si sono impegnate nell’organizzare le singole manifestazioni. Per il CONI dell’Emilia-Romagna un impegno che ha coinvolto per nove mesi tutti i dipendenti e i CONI Point, per un lavoro comune che in futuro potrà portare solo effetti positivi grazie all’unità di intenti creatasi attorno all’evento.