Intrigante due giorni all’Arcoveggio, con i tre anni in cima al robusto
cartellone della domenica, nel quale spicca anche un incerto miglio per
anziani guidati dai gentleman -mentre sul megaschermo si potranno godere
anche i Grandi Premi di Torino*- il tutto a partire dalle ore 15.00 sino
all’appropinquarsi delle 18.00, mentre martedì andrà in scena un affollato
handicap sulla media distanza riservato ad esperti age.
Collocata come terza corsa del palinsesto, la prova a maggior dotazione
della giornata propone eccellenti prospetti in un clima di diffuso
equilibrio tattico, con il pronostico in bilico tra la velocista Zingara del
Pino, allieva di Paolo Leoni affidata come sempre a Marco Stefani e Zaffiro
Roc, ambizioso portacolori della Sant’Eusebio portato in gara da Vp
Dell’Annunziata e atteso al riscatto dopo due flop consecutivi, mentre dal
training center di Divignano scende lungo l’autostrada del Sole la
promettente Zamora Font, oggi in versione Michela Racca e con un
incoraggiante numero uno da sfruttare. Meno evidenti,ma non per questo
marginali, le chance di Zirudela e Zoless, ospiti toscani presentati
rispettivamente da Andrea Baveresi e Alessio Vannucci, con la prima esimia
partitrice ed il secondo generoso performer spesso impiegato all’avanguardia
ma nel frangente costretto ad agire di rimessa causa un comunque buon sette
sul sellino.
La leva 2015 si incaricherà anche di aprire le danze del dì di festa con ben
11 contendenti impegnati sui due giri di pista, tutti a caccia del primo
successo in carriera e con Zero Gravity (Porzio jr) prima opzione di un
labile antepost, che affida chance anche a Zoele Bi, con Marco Stefani, e a
Zultanio, guidato dal giovane Cintura, mentre alla seconda la pista si tinge
di rosa per ospitare sette esponenti della generazione 2014 su cui spiccano
Valencia Grif, con Vp alle redini, e Viperina Spin, affidata a Sandro
Miraglia, annunciata in grande progresso di forma dal suo entourage, mentre
la veloce Viola Bigi è una possibile sorpresa sulla quale sale il grintoso
Marco Stefani.
Folla in pista alla quarta dove undici cadetti incrociano le forme con una
vasta rosa di soggetti in grado di recitare ruolo di protagonisti, dal
veneto Vignar, alla locale Violetta Laser passando per il progredito Valzer
Dei Daltri, mentre alla quinta l’ex primaserie Sansone Bar trova una
favorevole occasione per tornare al successo con la promettente Angela
Capuano alle redini, nonostante le competitive presenze di Unicum Rl e Rouen
Peste Tft, buoni atout in ottica podio per un Marco Stefani, assai impegnato
in giornata, e per il professionale Lorenzo Baldi.
Agguerriti binomi e una certa qualità di base contraddistinguono la sesta
corsa del convegno, ben undici le coppie in gara, con la partenza al
fulmicotone tra Tammar Jet (Canali) e Tedo Fks (Pg Michelotto) ad infuocare
le fasi iniziali della corsa ed il prevedibile forcing dei favoriti tecnici,
Tundra dei Venti e Zaccherini, ad aggiungere sale alla contesa, mentre il
prevedibilmente attendista Paco e la sua partner Elena Bruniera aspirano al
podio, unitamente alla generosa Ramira Cof e all’altro Michelotto in
trasferta da Padova, il grintoso Roberto.
Chiusura per esperti routinier chiamati all’impegno sulla spesso ostica
media distanza, con Stella Trio e Marco Stefani possibili mattatori su
Uliveto Bargal, oggi affidato a Greppi e tra i pochi a preferire i 2000
metri rispetto al miglio, mentre Ughian e Targhetta e Universal e Vp si
candidano al podio. Prossima riunione martedì 17 aprile, inizio
ore 15.30
*Per l’occasione all’Arcoveggio sarà consegnato agli spettatori un
giornalino-programma “Edizione Speciale” arricchito di contenuti, con info
approfondite su tutti i Grandi Premi della giornata ippica nazionale.