Torna la Tris/quartè/quintè sotto le Due Torri per un giovedì bolognese
dall’elevata caratura tecnica, che svarierà tra intriganti prove giovanili
ricche di individualità di rilievo e sfide per anziani di lungo corso
dall’esito tutt’altro che scontato, chiudendo appunto la programmazione
pomeridiana con la disputa della maratona-Tris sui tre giri di pista, alla
quale hanno aderito diciotto soggetti divisi in tre nastri.
Collocata come settima corsa del palinsesto e nel canonico orario delle
18.30, la prova abbinata alla scommessa regina si distingue per la qualità
dei protagonisti, con binomi prestigiosi a giocarsi la vittoria, a
cominciare dalla coppia Principe Real/Roberto Vecchione, già a segno in
contesto analogo e gratificata da un favorevole sorteggio, che li vedrà
avviarsi con il numero due al primo nastro, posizione foriera di
ottimistiche previsioni in ottica vittoria, anche se nei pressi si
avvieranno Refosco Lag e Maurizio Visco, due specialisti dello schema, senza
dimenticare una scomoda inquilina dello start, la stacanovista di scuola
toscana Più Bella Grif, interpretata dal suo proprietario ed allenatore
Riccardo Pezzatini. Forme al top anche tra soggetti al via da quota meno
venti metri: è infatti di qualche giorno fa la vittoria alla maniera forte
di Un’Altra Grif e Alessandro Gocciadoro, mentre l’aurea regolarità di Osman
fa del dieci anni forgiato da Michele Favaron un prospetto da non trascurare
in ottica quintè, assieme al rientrante allievo di Alessandro Fonte, Uragano
Fks, ed a Urlo d’Ete, la proposta del talentuoso Vp Dell’Annunziata.
Scendendo all’estremità dello schieramento non passa inosservata la presenza
di Ronaldo Grad, mattatore delle tqq di fine 2017 e addirittura favorito nel
Gran Premio della Vittoria dello scorso 6 gennaio, che oggi troverà in
Enrico Bellei il partner ideale per tentare la risalita vincente, mentre tra
gli altri penalizzati si distinguono Ushuaia Bi, in invidiabili condizioni
atletiche e reduce da un brillante risalto vittorioso al trotto montato,
nonché Spirit Roby, stacanovista di Roberto Biagini e proverbiale
movimentatore di corse ad inseguimento.
Alle 15.25 il prologo con Zaragoza e Alessandro Gocciadoro di nuovo in pista
per tentare il pokerissimo, la quinta vittoria consecutiva, che
proietterebbe la portacolori emiliano-romagnola verso contesti classici,
mentre Zabi del Ronco e Bellei, nonché Zoraida Font e D’Ambruoso aspirano di
diritto al ruolo di valletti.
Alla seconda, leva 2015 ancora in scena e trio dalle affidabili chance di
riuscita con Zakopane, Zarina del Colle e Zamira Luis citate in rigoroso
ordine di preferenza per le guide, rispettivamente, di Federico Esposito,
Enrico Bellei e Roberto Vecchione.
Gruppo folto e pronostico intricato alla terza, miglio per cadetti con il
decaduto Very Much Mmg possibile battistrada e Vionemar probabile
movimentatore; podio nelle corde di Very Pan, sorpresa dalle indubbie
qualità il palermitano Voltaggio.
Alla quarta, curiosità per il rientro alle competizioni di Oro Fks, il dieci
anni di scuderia felsinea che, reduce da una lunga permanenza in territorio
francese, affronta oggi avversari sulla carta inferiori ma su cui grava
l’incognita della forma; in caso di defaillance dell’allievo di Vp, ecco
salire le quotazioni di Una Bomber Cup, con Loris Farolfi, e Terrible Gio,
altra pedina dalla Trinacria portata in pista dal giovane Cintura.
Parziali di pregio e un favorito d’obbligo alla quinta corsa, miglio per
anziani con in sediolo i legittimi proprietari e plebiscitarie chance per
Putnik D’Aghi, ospite veneto che Otello Zorzetto proietterà subito al largo
per venire a capo di una contesa che avrà in Sognatore Adri e Massimo De
Luca i possibili battistrada ed in Uragano del Pino e Patrik Romano dei seri
pretendenti al podio.
Alla sesta, asticella in sensibile salita e difficile scelta di un favorito
tra la grintosa Varsavia, la velocista Valchiria Baba, la regolare Veba Lb e
la dotata Vania Del Ronco, senza dimenticare l’ottima qualità di base di
Vinicio.
Appuntamenti successivi: Domenica 1 e Lunedì 2 aprile ore 15, Corse e
“PASQUALAND” Grande Festa per i bambini. Domenica 8 Aprile Gran Premio
Italia
SALA HIPPOSPORT ARCOVEGGIO APERTA TUTTI I GIORNI.
Resoconto delle gare di martedì 27 marzo
Zenio vince e sogna in grande
Curiosità e una discreta partecipazione di pubblico ad inaugurare l’inusuale
cadenza del martedì primaverile all’Arcoveggio, con i tre anni a testare la
forma e meritare il pass per l’imminente Gran Premio Italia – che domenica 8
aprile apre di fatto il lungo inseguimento al Derby – ed un divertente
corollario imperniato su Tris nazionale di metà pomeriggio e su un handicap
programmato sulla breve distanza, collocato in coda al convegno.
Prima corsa del pomeriggio e subito un favorito scalzato dal gradino più
alto del podio, con l’ospite Zahara ed il suo talentuoso interprete
Ferdinando Pisacane ad imporre l’alt all’atteso Ziko Ek ed a Roberto
Vecchione, solo terzi all’epilogo, battuti anche da Zoe Saldana, il tutto in
1.17.8 per sancire la prima vittoria in carriera della portacolori di Marco
Folli.
Alla seconda il testimone passava agli aspiranti allievi con il siculo Palo
a bagnare con un successo la giovane carriera grazie a Ursula Ban, che in
1.18.3 ha battuto Seduttore Park ed il parmense Masoero, nonché Oktorber
Fest e l’altro figlio del Sud, Ruvolo.
Tutto come da copione alla terza, miglio per anziani che Specialess ha
dominato da un capo all’altro, guidato con sagace scelta dei parziali dal
figlio d’arte Aniello Vitagliano, per l’aitante erede del francese Ganymede
media di 1.13.9 e facile assunto su Ubi Jet e Odinga, poi, vincente shock
alla quarta, la Tris nazionale che aveva nel rientrante Ring Ok il
plebiscitario favorito, ma che ha visto l’anziano allievo dei Gocciadoro
soccombere sia alla maggior freschezza di Splendeur Joyeuse, trascurato
pupillo di Salvatore Cintura, che all’opportunismo di She’s A Woman, con il
ragguaglio di 1.14.9 a confermare la ritrovata vena dell’ospite palermitano.
Ancora Pisacane in evidenza alla quinta grazie al determinato percorso
all’avanguardia del teutonico Tyrolean Guy, soggetto allenato da Paolo
Romanelli che in 1.14.7 ha tenuto debito distacco un progredito Viburno de
Buty e la favorita allieva dei Gocciadoro, Vikinga di Pippo. Delusi sinora
dalle loro stimate pedine, i Gocciadoro hanno trovato ampio ristoro nel
clou, dal franco primo piano di Zenio, prospetto che vincendo in totale
solitudine e alla significativa media di 1.15.4, figlia di un primo giro in
souplesse ed un secondo da autentico dragster, ha dimostrato di poter ambire
a contesti d’elite, mentre per Zilath e Zico Bye Bye il miglio bolognese ha
confermato buone doti velocistiche ed un concreto futuro nei clou proposto
dagli impianti del centro – nord. Nastri e breve distanza in chiusura di
pomeriggio, Vecchione e Terrific Pick indiscusse prime scelte al tot e
ruolo confermato non senza qualche patema lungo il percorso, stante la
volata mozzafiato inscenata da Uronometro Lg , il quale , una volta
conquistata la testa della corsa ha dovuto però subire il decisivo forcing
di una grintosa Urla del Vento, perdendo in freschezza nei cento, fatali
metri conclusivi, nel corso dei quali Terrrific Pick ha recuperato il gap,
mentre Urla ha salvato la terza piazza, per la tedesca allevata da Holger
Ehlert, la seconda nata in Germania a segno oggi, ragguaglio al chilometro
di 1.16.3 .