L’intenso week end del trotto felsineo si chiude con una domenica
interamente dedicata ai gentleman, sette le corse in programma come da
collaudata consuetudine, e clou riservato ad anziani di eccellente
categoria, con ben nove binomi impegnati sulla selettiva distanza del
miglio.
Agonismo e passione per il trotto da sempre caratterizzano la categoria dei
“puri”, driver dilettanti che, smessi camici e grisaglia, cravatte e
valigette 24 ore, indossano guanti e casco e sfoggiano orgogliosi la loro
giubba scendendo in pista con i propri portacolori e girando in lungo e
largo la penisola. La tappa bolognese dell’affollata truppa regala un
centrale dalle molteplici suggestioni, con le presenze di cavalli reduci da
trasferte francesi pronti a darsi battaglia sotto la regia dei loro
proprietari, è il caso di Procella Marina, di ritorno da Cagnes Sur Mer con
un bel piazzamento in professionisti ed oggi guidata da Sandro Gori, oppure
di Paco, che nella stessa corsa del 9 marzo arrivò leggermente discosto
dalla giumenta toscana e che ritrova l’esperto Vito Palio alle redini dopo
l’avventura dell’ormai lontano giorno di Santo Stefano, mentre per Nuage En
Ciel la Francia è stata per molte stagioni terreno di lauta conquista ed
ora, abbandonate ambizioni da globe trotter, scende in Emilia con Alessandro
Russo nel tentativo di rinverdire i fasti del recente passato. Chance
considerevoli, numero a parte, per Sonny Club, atout di Stefano Baldi che a
Bologna si trova a meraviglia, per Sacro Jet, siculo di colori e training
rivisto in eccellente condizione con Pietro Vasta in regia, e the last but
not least per Ronaldo Grad, coraggioso pupillo di Monica Gradi ancora a
secco di vittorie nel 2018 dopo un 2017 di gran successo.
Alle 14.40 cadetti in pista a regalare spettacolo nonostante lo scarno campo
partenti, con Vilma Gi e Vastano favoriti su Verdict Ferm e Filippo Monti,
poi, tre anni alle prese e triveneto in evidenza grazie alle ottime chance
degli ospiti Zalabar Men e P.G. Michelotto, seconde scelte Zabria e Filippo
Monti, podio possibile per Zastava D’Aghi e Ghirardini, con la giumenta
allenata da Trevellin molto più gradevole della inguardabile vettura di cui
porta il nome.
Si prosegue con i quattro anni e con il match, sulla carta, tra il duo Very
Much Mmg/Zaccherini e Vigogna Jet/Vastano, terze forze, Vaicolventogal e
Sandro Gori, mentre alla quarta ben 14 binomi si sfidano in schema ad
handicap nella corsa abbinata alla “seconda” Tris nazionale, che vede
l’apprezzata coppia Primavera As/Jessica Pompa nei panni delle più attese su
Trus Wise As e Vastano senza peraltro trascurare le qualità atletiche di
Unio Pan e la sagacia tattica del palermitano Vasta. Spettacolo e tecnica si
fondono mirabilmente alla quinta con i due giri di pista che vedono
impegnati eccellenti “age”con la provetta velocista Tarantella Ferm e la sua
partner Elena Bruniera in probabile fuga dall’ex primaserie Red Baron, oggi
in versione Sandro Gori e da Raptor Amnis con il campano Immobile.
In chiusura, ancora Vastano tra i papabili alla vittoria con Tomcriuse Treb
ma chance di ben figurare nelle corde del regolarista Tintoretto LL e del
suo proprietario Patrik Romano, nonché per Sachs Del Ronco e Monica Gradi.
Appuntamenti della prossima settimana: giovedì 22, sabato 24 e domenica 25
Marzo.
Resoconto delle gare del 15 marzo
“Prima” del 2018 per Tale Inno
E’ stato un pomeriggio dai divertenti connotati tecnici all’Arcoveggio, con
gli anziani padroni della scena nel clou sulla breve distanza con sette
soggetti di eccellente levatura, dagli attesi vincitori classici Ubertino
Grif e Uno Italia, al velocista Tale Inno, sfortunato una settimana orsono e
questa volta in versione Roberto Vecchione, senza dimenticare la rivelazione
della scorsa stagione Unica Cagemar, improvvisata da Enrico Bellei e
l’ambizioso globe trotter Ultras Grif.
Partenza al fulmicotone tra Unica Cagemar, Ultras Grig e Tale Inno, con
quest’ultimo al comando su Ultras, Uno Italia di galoppo e gli altri in fila
indiana chiusa da Tedo Fks. Tale Inno non lesina i parziali e al suo
esterno, dopo un giro di corsa si profila Ubertino Grif che lo attacca
mentre Ultras segue allo steccato su Unica. In dirittura cavalli che si
aprono a ventaglio, Tale Inno sostenuto da Vecchione respinge Ubertino
sospinto ancora all’esterno da Gocciadoro, mentre Vitagliano insinua
all’interno Ultras Grif ed i tre arrivano nell’ordine sul palo con il
vincitore a sancire con 1.13.1 il suo primo successo targato 2018.
Asticella subito in alto nel prologo e convincente successo per Zaragoza,
ennesima proposta vincente del team Gocciadoro, che un deciso Alessandro ha
subito portato al largo dell’atteso Zefiro Degli Dei per debellarne ogni
difesa e vincere in 1.16.3 davanti a Zio Salvio Jet e Zakk Wilde, giunti ad
ampio intervallo dalla portacolori della Scuderia Verner. Poi, ancora la
leva 2015 in vetrina con le rotture di Zed Wise As e Zanna Baia e la fuga
vincente per la trascurata allieva di Andrea Baveresi che a quota di 14/1 e
alla media di 1.16.7 ha tenuto a rispetto Zerogravity Fi e l’estremo
outsider Zoe Saldana.
Testimone ai cadetti nella terza corsa, miglio che aveva in Verde Milonga
ed Enrico Bellei i plebiscitari favoriti, ma all’epilogo, dopo aver condotto
a suon di parziali, l’ardente allieva di Gennaro Casillo ha palesato
evidenti limiti caratteriali finendo facile preda del progredito Vito Model
che Lorenzo Baldi ha portato ad uno squillante assunto in 1.14.3 mentre
Vacanza Jet ha completato il podio avvicinando minacciosamente la favorita
nelle battute finali.
Gentleman ed anziani di lungo corso si sono sfidati alla quarta, miglio
abbinato alla seconda tris nazionale, che Sky Girl e Leonardo Vastano hanno
riportato in 1.15.7 dopo accorto percorso all’avanguardia davanti
all’appostata Rugiada Del Nord e al generoso Pattost, con la scommessa
regina del betting nazionale a premiare con poco più di dieci euro i
numerosi vincitori.
Alla quinta, coast to coast vittorioso per Verbac Verynice e Marco Stefani,
che in un normale 1.17.0 hanno tenuto a bada il deciso forcing esterno di
Vivienda, ancora seconda davanti all’iniziale leader Very Pan, ed in
chiusura, Un’Altra Grif e Alessandro Gocciadoro vincitori sui tre giri di
pista nei confronti di Risk Bieffe e Nicoz, per la doppietta del
professionista emiliano dopo il successo in apertura con la dirompente
Zaragoza.
Prossimi appuntamenti all’Arcoveggio sabato 17, con la Tris nazionale, e
domenica 18 marzo.