Il Teatro Mazzacorati 1763 di Bologna si prepara al ponte del 25 aprile proponendo ben sette spettacoli gratuiti in cinque giorni. Fino alla fine della settimana, Succede solo a Bologna ha infatti organizzato una vasta programmazione di eventi nel settecentesco teatro di via Toscana, con un omaggio al dialetto bolognese, alla musica classica e al jazz.
Gli appuntamenti della settimana cominciano mercoledì 23 aprile alle 20.30, con un appuntamento dedicato al dialetto bolognese: La Divéṅna Cumêdia in… bulgnaiṡ. Il Teatro Mazzacorati 1763 celebra uno dei capolavori della letteratura italiana in una versione tutta bolognese.
Giovedì 24 aprile alle 21 Vincenzo de Felice al violino e Giovana Ceranto al pianoforte presentano “Da Respighi a Stravinsky tra classicismi e innovazione”, concerto con melodie di Respighi, Dallapiccola e Stravinsky, un viaggio musicale dedicato ad alcuni esempi di linguaggio classico in compositori del ‘900. Di Ottorino Respighi verranno proposti i Cinque pezzi per violino e pianoforte; a seguire, il duo suonerà la Tartiniana seconda di Luigi Dallapiccola e la Suite italienne (dal balletto Pulcinella, su musiche di G.B. Pergolesi) di Igor Stravinsky.
Venerdì 25 aprile alle 21 è il momento di “Joy Spring – Milone Giuliani Duo”, una serata jazz contraddistinta da un duo d’eccezione: la voce di Irene Giuliani, pianista e cantante, si intreccia con il sax di Francesco Milone.
Due gli appuntamenti di sabato 26 aprile. Alle 17 è in programma il concerto “Sonate al pianoforte: da Scarlatti a Skrjabin”. Alessandro Artese al pianoforte presenta al Teatro Mazzacorati 1763 un programma che attraversa diverse epoche. Il concerto inizierà con una sonata di Domenico Scarlatti e si concluderà con una sonata di Aleksandr Skrjabin, in un interessante percorso musicale che vede anche importanti pagine musicali di Ludwig van Beethoven, Fryderyk Chopin e Claude Debussy.
Alle 21 è ancora protagonista il pianoforte in un recital pianistico di Anna Rigoni, dedicato alle melodie di Schumann, Ravel e Debussy. Dopo una prima parte interamente dedicata a Schumann, di cui si ascolterà la Kreisleriana op.16, il programma si sviluppa in un omaggio all’arte di Maurice Ravel a 150 anni dalla nascita. La giovane pianista vicentina presenterà al pubblico due capolavori che riassumono il percorso del pianismo di Ravel: la giovanile Pavane pour une infante défunte e Une barque sur l’océan, sintesi compiuta dell’universo sonoro raveliano. Chiude il concerto, quasi a sigla del percorso, Pour le piano di Debussy.
La settimana si chiude con altri due spettacoli domenica 27 aprile. Alle 17 la pianista Anastasia Fioravanti propone “Notturni e Fantasie al pianoforte”, un recital con melodie di Poulenc, Debussy, Fauré e Mendelssohn. In programma gli 8 Nocturnes di Poulenc, la Suite Bergamasque di Debussy, i 3 Nocturnes Op.33 di Fauré e la Fantasia in fa diesis minore op.28 di Mendelssohn. Infine, alle 21, in occasione dell’anniversario della Liberazione dal nazifascismo i lettori di Legg’io propongono una lettura sulle imprese eroiche e spericolate di Dante Drusiani (Tempesta) e Vincenzo Toffano (Terremoto), giovanissimi partigiani della squadra 7° GAP nella Bologna del 1944, entrambi medaglia d’oro della Resistenza.
Tutti i concerti sono gratuiti con donazione facoltativa; la prenotazione è obbligatoria sul sito www.succedesoloabologna.it.