Un affascinante viaggio attraverso la musica e la poesia femminile, una lettura spettacolo dedicata alla “forza delle donne”, un omaggio alle più celebri colonne sonore italiane e straniere e poi l’immancabile jazz: sono alcuni degli ingredienti che compongono la programmazione settimanale del Teatro Mazzacorati 1763 di Bologna. In programma fino a domenica 23 marzo propone nuovi concerti gratuiti organizzati da Succede solo a Bologna fino alla fine della settimana.
Giovedì 20 marzo alle 21, alla vigilia della Giornata mondiale della Poesia, celebrata il 21 marzo, va in scena al Teatro Mazzacorati 1763 un affascinante viaggio attraverso la musica e la poesia femminile, che spazia tra il secondo Ottocento e il primo Novecento italiano. La voce di Irene Bonvicini e il pianoforte di Giovana Ceranto si fondono in un’affascinante narrazione musicale per celebrare la forza della parola poetica e la sua trasformazione in musica. Nella prima parte, il programma è un omaggio alle poetesse dell’epoca, con l’esecuzione di melodie su testi di donne scrittrici. Le composizioni, dal lirismo intenso e dal carattere romantico, provengono da autori come Franco Alfano, Adolfo Gandino, Alfredo Catalani, Ottorino Respighi e Riccardo Zandonai. La seconda parte del concerto segna una transizione significativa, uscendo dalla dimensione intimista della musica da camera per entrare nell’universo più ampio e drammatico dell’opera lirica.
Venerdì 21 marzo, sempre alle 21, torna invece il jazz con una speciale serata che vede l’incontro esplosivo tra il sassofonista Francesco Milone e tre leggende della storica Doctor Dixie Jazz Band di Bologna: il maestro Andrea Scorzoni al sax tenore, Stefano Donvito al contrabbasso e Luca Matteuzzi al pianoforte.
Due gli appuntamenti di sabato 22 marzo. Alle 17 c’è “Europa in musica”. Un duo pianoforte-violoncello, composto rispettivamente da Giacomo Di Maria ed Elena Schelenz, trasporta il pubblico in un viaggio musicale attraverso l’Europa. Il programma esplora la ricchezza e la bellezza delle tradizioni classiche e popolari, con brani di Schumann (Fantasiestücke op. 73), Fauré (Les Berceaux op. 23 e Sicilienne op. 73), Squire (Tarantella op.23), de Falla (Siete canciones populares españolas) e Bartók (Danze Rumene). Un percorso che unisce i vari Paesi europei, in un dialogo intimo e potente tra culture musicali diverse, superando i confini geografici, sociali e temporali.
Alle 21 è invece in programma “Musiche da film”, un emozionante viaggio musicale dedicato alla storia del cinema italiano e alle sue più celebri colonne sonore. A rendere omaggio alle pellicole più conosciute sarà la Piccola Orchestra Amarcord, ensemble musicale nato con l’intento di esaltare la tradizione musicale mescolando tra loro sonorità diverse e stili variopinti. Un excursus dall’epicità e dall’innovazione sperimentale di Morricone, alla liricità melodica e onirica di Rota, passando per la delicatezza emotiva di Piovani e la freschezza jazzistica di Piccioni. Sul palco del Teatro Mazzacorati 1763 si esibiscono il soprano Anna Gilli, Cristina Alberti al violino, Giovanni Polo al clarinetto e Alessandro Russo al pianoforte.
Chiude gli appuntamenti della settimana, domenica 23 marzo alle 21, la lettura-spettacolo con i lettori di Legg’io dal titolo “La forza delle donne”.
Tutti i concerti sono gratuiti con donazione facoltativa; la prenotazione è obbligatoria sul sito www.succedesoloabologna.it.