La Fials Bologna alza il livello dello scontro con i vertici dell’Azienda USL di Bologna, interrompendo formalmente le relazioni sindacali con la stessa.
USL Bologna-Fials, è scontro totale
Secondo il Segretario regionale della già citata Organizzazione Sindacale, Alfredo Sepe, l’Azienda USL bolognese non rispetta gli accordi e le intese con i sindacati. Senza dimenticare che non fornisce risposte concrete alle esigenze dei lavoratori e delle lavoratrici della USL di Bologna.
Nello specifico il j’accuse del sindacato riguarda la questione parcheggi, gli incarichi di funzione ed i passaggi di fascia. “Si investe poco e nulla sul personale ma si continuano a premiare i soliti volti noti” si legge nella nota diffusa a mezzo stampa dalla Federazione Italiana Autonomie Locali e Sanità emiliano-romagnola.
La posizione del sindacato
L’interruzione delle relazioni sindacali da parte delle Fials apre, di fatto, una voragine significativa sulla validità degli accordi sindacali che potrebbero, vista la risicata maggioranza che li ha sottoscritti, essere tutti inapplicabili.
Il sindacato, inoltre, minaccia di bloccare l’intera Azienda con uno sciopero generale di 24h se nel prossimo incontro in Prefettura, previsto per il prossimo 10 febbraio, non ci saranno risposte concrete per i lavoratori e le lavoratrici della sanità bolognese.
Uff. Stampa FIALS