Per secoli, i brentatori hanno trasportato il vino dai terreni del contado fino alla città di Bologna: la loro Compagnia ha ripreso vita dal 1970 e ancora oggi si propone di esaltare il vino e i suoi territori come elementi di storia e tradizione, ma con un occhio sempre rivolto al presente e al futuro, come dimostra l’apertura del nuovo cammino avvenuta nei mesi scorsi.
Sabato 7 dicembre 2024 a partire dalle 9,30, l’Auditorium Spazio Binario di Zola Predosa (Piazza della Repubblica 1) ospiterà una conferenza per raccontare l’antica strada del vino e la sua moderna riscoperta e valorizzazione, con a seguire un ricordo dell’imprenditore vitivinicolo zolese Carlo Gaggioli a un anno dalla scomparsa.
“Abbiamo organizzato questo appuntamento per presentare la nuova Via dei Brentatori, vogliamo portare a conoscenza di turisti e viaggiatori questo splendido percorso tra i Colli Bolognesi, con le sue peculiarità ambientali ed enogastronomiche”, sottolinea Paolo Grazia, Delegato fiduciario ai progetti del Turismo e della Città del Vino del Sindaco di Zola Predosa. “Il convegno sarà anche l’occasione per ricordare l’amico e concittadino Carlo Gaggioli, da sempre sostenitore del recupero della Via, a un anno dalla scomparsa”.
La Via dei Brentatori tra passato e futuro
Saluti del Sindaco Davide Dall’Omo
Introduce e coordina Paolo Grazia – Delegato fiduciario ai progetti della Città del Vino
Intervengono
Maria Grazia Palmieri – Presidente Compagnia dell’arte dei Brentatori
Paolo Corbini – Direttore Associazione Nazionale Città del Vino
Tiberio Rabboni – Presidente GAL Appennino Bolognese
A seguire
Ricordando Carlo Gaggioli a un anno dalla scomparsa
Interventi
Astorre Legnani – Amico storico di Carlo Gaggioli
Antonio Capelli – Presidente Consorzio Vini Colli Bolognesi
Gabriele Mignardi – Storico e giornalista
Letizia Gaggioli – Titolare dell’azienda Gaggioli Vini e figlia di Carlo Gaggioli
Cerimonia di chiusura con il Consiglio dei Brentatori in abiti del ‘500 del Mitelli e brindisi conclusivo.