In occasione della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne, celebrata lunedì 25 novembre, prosegue l’impegno di Poste Italiane a Bologna anche con il progetto “Autonomia abitativa donne vittime di violenza”, in collaborazione con Associazioni del Terzo Settore e Centri Antiviolenza. 10 gli alloggi, distribuiti su tutto il territorio nazionale, parte del patrimonio immobiliare di Poste Italiane dal 2022 sono stati destinati in comodato d’uso gratuito alle donne, spesso con figli minori, vittime di violenza.
Tra gli alloggi coinvolti nel progetto anche quello di Bologna che ha ospitato in tutto sette donne dando loro riparo e sicurezza.
Poste Italiane è impegnata da anni sul tema della parità e contro la violenza di genere con numerose iniziative di assistenza concrete, come la sospensione del pagamento della quota capitale dei mutui concessi a donne vittime di violenza, il volontariato d’impresa presso Organizzazioni del Terzo Settore che operano per la prevenzione, la sensibilizzazione e l’accoglienza per tutte coloro che sono state vittime di violenza.
Fin dalla sua nascita, il Gruppo Poste Italiane ha puntato sull’occupazione femminile, raggiungendo negli anni numeri significativi: la presenza femminile in Azienda supera infatti il 53 per cento sui 120.000 dipendenti. È donna il 44 per cento dei componenti del Consiglio di amministrazione e il 46 per cento dei quadri e dirigenti. È donna anche il 60 per cento dei direttori dei quasi 13.000 Uffici Postali, la rete sulla quale l’Azienda ha costruito la sua storia e la sua forza. In provincia di Bologna sono 1344 le dipendenti donne di cui 106 in posizioni direttive.