È stato presentato oggi, nella sede bolognese dell’organizzazione di volontariato Clown 2.0, il progetto Alisei 2.0, “La Sfida Atlantica”, alla presenza di Gianni Bitonti, presidente della stessa Clown 2.0 e co-fondatore della Clownsofia, di Cinzia Migani, direttora di VolaBo – Centro Servizi Volontariato Bologna, e (in remoto) dello skipper ed istruttore FIV Patrizio Schifa, armatore del catamarano “Maui1”.
Il progetto Alisei 2.0, patrocinato dalla Regione Emilia-Romagna, rappresenta “l’impresa straordinaria di una persona ordinaria“. Lo stesso Bitonti, che lo ha ideato, farà parte dell’equipaggio che, sul catamarano “Maui1”, un 13 metri comandato e condotto da Schifa, prenderà il via il prossimo 24 novembre dall’isola di Gran Canaria, partecipando alla regata internazionale ARC – Atlantic Rally for Cruisers, con l’obiettivo di raggiungere, dopo circa 22 giorni di navigazione, il traguardo di Santa Lucia ai Caraibi. Un viaggio di quasi 3.000 miglia nautiche, da affrontare con il solo ausilio delle vele.
Patrizio Schifa ha da subito sposato il progetto attraverso l’ASD pugliese Sail on Maui che ha messo a disposizione il catamarano. La sezione di Bologna della Lega Navale Italiana e l’ASD Marinando di Ravenna hanno sostenuto la preparazione tecnica di Bitonti, bolognese d’adozione, che si definisce «calabrese di montagna innamorato del mare», ed il Centro Servizi del Volontariato di Bologna sosterrà Clown 2.0.
Tra i sostenitori anche Attilio Rubino, imprenditore bolognese patron di Pr Rubino e Vision Tech, che farà parte dell’equipaggio. Oltre a diverse altre realtà del territorio: UCIMA-Unione Costruttori Italiani Macchine Automatiche, CREDEM, Colkim, Utensilmec Imola e Fondazione Le Chiavi di Casa.
Gli obiettivi del progetto sono molteplici: incoraggiare il volontariato dimostrando che dedicare tempo agli altri può essere un’avventura entusiasmante e trasformativa; sensibilizzare e diffondere la mission di Clown 2.0 per aumentare la base associativa e i sostenitori attraverso la condivisione dei progetti dell’organizzazione per i bambini; ricordare ed incoraggiare i bambini, onorando quelli che non hanno potuto realizzare i loro sogni ed incoraggiando quelli che potranno farlo in futuro; raccogliere fondi con l’obiettivo di raggiungere l’importo di 30.000€ attraverso donazioni di 10€ per ogni miglio nautico percorso.
Clown 2.0 è un’Organizzazione di Volontariato – ETS che, con oltre 100 Volontari Clown di Corsia, porta il sorriso negli ospedali pediatrici e si prende cura di bambini orfani o in difficoltà in Italia e nel mondo, operando attualmente in diverse aree tra cui Bologna, Bosnia, Albania, Romania e Ucraina. Il naso rosso e il sorriso rappresentano strumenti iniziali per stabilire relazioni autentiche e fornire supporto in cure mediche, alimentazione e istruzione.
Il progetto ALISEI 2.0 non si esaurirà dopo l’arrivo ai Caraibi: per tutto il 2025 si attiverà la fase di sensibilizzazione e racconto della traversata attraverso incontri educativi e divulgativi, e nell’aprile 2026 è prevista l’organizzazione di un convegno nazionale sul volontariato pediatrico, per celebrare anche il decennale di Clown 2.0 OdV.
Le donazioni a sostegno dei progetti associativi possono essere effettuate tramite la pagina dedicata clownduepuntozero.it/progetto-alisei o tramite i banchetti informativi allestiti sul territorio.
«Ogni volta che dedichiamo un sorriso al prossimo siamo migliori», ha affermato Gianni Bitonti, «ma quando lo dedichiamo ai bimbi e alle bimbe meno fortunati, le nostre azioni diventano straordinarie. Ogni volontario, indossando il naso rosso, compie un gesto arricchente ed avvincente. Realizzare una piccola impresa straordinaria attraversando l’oceano in barca a vela, rappresenta il miglior modo per raccontare e sensibilizzare al volontariato».
Patrizio Schifa, già in viaggio con Maui1 verso la zona di partenza della regata, ha sposato con entusiasmo il progetto: «Dopo anni di navigazione nel Mediterraneo, è giunto per me e per Maui1 il momento di andare oltre lo stretto di Gibilterra e navigare l’Atlantico. Sono onorato di mettere la mia esperienza a disposizione dei progetti di Clown 2.0 a sostegno dei bimbi meno fortunati».
«Questa iniziativa è magnifica», commenta Cinzia Migani, «e ci aiuta a entrare nelle scuole e a favorire il racconto del volontariato. Spesso vediamo il prodotto del nostro lavoro, ma è complicatissimo raccontare i benefici che gli stessi volontari ne traggono ogni giorno».
nella foto Gianni Bitonti