SAN LAZZARO DI SAVENA (BO): L’eredità culturale di Alberto Manzi nella 5a edizione di “Storie di Maestri”

Il 22 ottobre, dalle 17.30 alle 19.30, un incontro in Mediateca (via Caselle 22) per approfondire la figura del grande docente e pedagogista italiano nel centenario della sua nascita con i contributi di Roberto Farnè, Luigi Weber e Azzurra D’Agostino. Modena Nicola Bonazzi. 

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Sarà dedicata all’eredità culturale di Alberto Manzi la quinta edizione di “Storie di Maestri”, la rassegna organizzata dalla Mediatica di San Lazzaro di Savena con l’obiettivo di far conoscere il pensiero, la storia e la pedagogia dei maestri più significativi del Novecento. Per questo, in occasione del centenario della sua nascita, l’edizione 2024 sarà incentrata sugli insegnamenti del grande Alberto Manzi, docente, pedagogista e scrittore italiano.
L’appuntamento è per martedì 22 ottobre in Mediateca (via Caselle 22) dove è in programma l’incontro “Letture con cui crescere, una riflessione sul romanzo di formazione e l’eredità del maestro Manzi”. Dalle 17.30 alle 19.30, Roberto Farnè (docente di Pedagogia del gioco e dello sport presso il Dipartimento di Scienze per la Qualità della Vita dell’Università di Bologna), Luigi Weber (Docente di Letteratura Italiana Contemporanea presso il Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica dell’Università di Bologna) e Azzurra D’Agostino (autrice per ragazzi e ragazze) parleranno dell’eredità culturale del maestro Manzi moderati dal Nicola Bonazzi, docente di Letteratura e lingua italiana e Letteratura teatrale per il Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica dell’Università di Bologna.
Sempre martedì 22 ottobre, inoltre, si aprirà la mostra su tessuti “Alberto Manzi in 13 disegni”, con le illustrazioni di Alessandro Sanna, che resterà aperta fino al 9 novembre.
La rassegna “Storie di Maestri”, che si inserisce come proposta mirata al mondo della scuola e della formazione con l’obiettivo di favorire la crescita professionale, è realizzata in collaborazione con il Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica dell’Università di Bologna e il Centro Alberto Manzi.
Questi i titoli degli interventi: 
“Alberto Manzi, l’avventura di un maestro” – Roberto Farnè.
“I tristi tropici di Alberto Manzi: Orzowei come romanzo di formazione antropologico” – Luigi Weber.
“Le parole e la giovinezza, a partire da una riflessione di Aidan Chambers” – Azzurra D’Agostino.
Note biografiche:
Roberto Farnè:
Docente di Pedagogia del gioco e dello sport presso il Dipartimento di Scienze per la Qualità della Vita dell’Università di Bologna, tra i massimi esperti del maestro Manzi.
Luigi Weber:
Docente di Letteratura Italiana Contemporanea presso il Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica dell’Università di Bologna
Azzurra D’Agostino:
Autrice per ragazzi e ragazze. Scrive per il teatro sia per adulti che per la giovinezza, guida percorsi di scrittura collettiva e cura incontri legati a poesia e teatro. Le sue ultime pubblicazioni sono i romanzi ‘Ghost light – insieme fuori dal buio’ (Giunti, 12+) con J. Casiraghi, ‘Ciao, Nido!’ (Giunti, 3+) e ‘La notte in cui ho ucciso kurt Cobain (Il Castoro, 14+).
Nicola Bonazzi:
docente di Letteratura e lingua italiana e Letteratura teatrale italiana per il  Dipartimento di Filologia Classica e Italianistica dell’Università di Bologna.
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