Emil Banca e Cna Bologna hanno firmato un accordo per l’accesso al credito a tassi agevolati riservato ai 13 mila associati alla Confederazione che intendano investire in sostenibilità, dai pannelli fotovoltaici all’efficientamento energetico.
L’accordo sarà veicolato ai 13 mila associati attraverso la società di consulenza finanziaria di Cna Bologna, Serfina, che raccoglierà le domande e indirizzerà gli artigiani verso la filiale Emil Banca di competenza.
L’accordo prevede la possibilità agli associati Cna di accendere mutui chirografari a tasso variabile fino a 60 mesi con un spread molto più basso rispetto a quello di mercato, con una ulteriore diminuzione del costo nel caso che siano finalizzati all’acquisto di un veicolo elettrico.
“Un accordo importante che permetterà ai nostri associati di intraprendere percorsi virtuosi verso la sostenibilità ambientale”, ha commentato il presidente di Serfina, Andrea Santolini. “Un accordo – ha aggiunto il direttore di Cna Bologna, Claudio Pazzaglia – che risponde ad una specifica esigenza dei nostri associati e che siamo felici di aver siglato con Emil Banca, una banca rurale ed artigiana da sempre vicina alle imrpese del territorio”. “Serfina assiste le imprese nell’individuare le opportunità più rilevanti sul mercato del credito – spiega Massimo Freguglia, Direttore tecnico di Serfina Bologna – Questa convenzione rientra in questo ambito e gli associati Cna che vogliono usufruirne possono rivolgersi a Serfina e verranno accompagnati nelle filiali Emil Banca più vicine alla loro azienda”.
“Dal confronto con Cna, con cui abbiamo un rapporto storico e consolidato, è emersa l’esigenza di aiutare le imprese nella transizione ambientale e digitale e così abbiamo pensato ad un prodotto che permettesse ai loro associati di accedere al credito a costi molto competitivi – ha commentato il direttore generale di Emil Banca, Matteo Passini – quella della sostenibilità è una sfida difficile ma ormai ineludibile che dobbiamo affrontare tutti assieme”.
Nella foto Andrea Santolini (a sn) e Matteo Passini