Da aprile a ottobre di ogni anno sono in vigore le disposizioni annuali per prevenire la diffusione della zanzara tigre e della zanzara comune.
Mercoledì 3 aprile 2024, alle ore 17.00, si terrà un incontro pubblico sul tema, aperto alla cittadinanza, al laghetto del Parco della Meridiana, a cui parteciperanno Barbara Negroni, assessora alla Qualità dell’Ambiente e del Territorio, l’Ufficio Animali del Servizio Ambiente del Comune di Casalecchio di Reno, e la Ditta Biblion, incaricata della disinfestazione nei luoghi pubblici. Sarà presente un banchetto informativo e verranno distribuiti gratuitamente prodotti antilarvali (fino a esaurimento)
L’uso di prodotti larvicidi (acquistabili nei consorzi agrari, nelle farmacie e nei negozi specializzati) fa parte dei provvedimenti che i cittadini sono tenuti ad adottare ogni anno – da aprile a ottobre – per evitare la diffusione della zanzara tigre. In caso di controlli da parte del Comune o di suoi incaricati, per dimostrare l’esecuzione dei trattamenti, occorre infatti presentare scontrino o ricevuta d’acquisto dei prodotti antilarvali (che va conservato almeno fino al 30 aprile dell’anno successivo), oppure esibire il contratto di servizio specifico con azienda di disinfestazione. Per chi viola le norme previste dall’ordinanza è stabilita la sanzione amministrativa da un minimo di 25 ad un massimo di 500 euro.
I principali comportamenti che i cittadini devono adottare
– Evitare abbandono e stoccaggio all’aperto di contenitori di qualsiasi natura e dimensione ove possa raccogliersi acqua;
– eliminare ogni possibile raccolta d’acqua nel proprio giardino: sottovasi, annaffiatoi, secchi e quella presente in qualsiasi altro contenitore;
– svuotare completamente, almeno una volta la settimana, bidoni e cisterne utilizzati per stoccare l’acqua da destinare agli orti e mantenerli chiusi ermeticamente;
– trattare ogni 30 giorni i tombini con il prodotto larvicida specifico;
– mettere pesci rossi nelle fontane o nei laghetti ornamentali se non si tratta con il prodotto larvicida.
Nei cimiteri si consiglia di riempire i vasi portafiori esterni con sabbia e utilizzare fiori finti. Altrimenti l’acqua del vaso deve essere trattata con larvicida specifico a ogni ricambio. Tutti i contenitori usati saltuariamente (secchi, annaffiatoi, taniche) devono essere capovolti per evitare la raccolta dell’acqua in caso di pioggia.
Consigli utili per ridurre i rischi di infestazioni di zanzare in primavera
Alle nostre temperature, il periodo di massima vitalità per le zanzare è quello da aprile ad ottobre. L’elevata presenza di questi insetti, non solo è fonte di fastidio, ma può risultare un problema di interesse sanitario in quanto le zanzare sono vettori di alcuni importanti virus.
Il Comune esegue i trattamenti larvicidi in tutte le caditoie e i tombini pubblici (circa 9mila sul territorio) in sei cicli lungo la stagione e a cadenza mensile fino ai primi di ottobre, ma è indispensabile la collaborazione di tutti i privati cittadini che con poche e semplici azioni possono fare la differenza.
La lotta alle zanzare va indirizzata nei confronti delle larve, privilegiando i formulati biologici e microbiologici innocui per l’uomo e gli animali e non inquinanti per l’ambiente.
Evitiamo, invece, di effettuare trattamenti insetticidi contro le zanzare adulte perché, in questo momento, non sono assolutamente necessari. Trattamenti indiscriminati comportano, al contrario, rischi particolarmente gravi per le api e gli altri insetti impollinatori che frequentano i nostri giardini attratti dalle prime fioriture.
Maggiori informazioni sul sito del Comune di Casalecchio di Reno.