I Carabinieri della Stazione Bologna Navile hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Bologna, un 34enne italiano, cuoco, celibe, già noto alle forze dell’ordine, accusato del reato di porto di armi od oggetti atti ad offendere e contestualmente hanno segnalato amministrativamente alla Prefettura di Bologna, un 37enne italiano, celibe, già noto alle forze dell’ordine, come assuntore di sostanze stupefacenti. L’episodio è successo nel primo pomeriggio di sabato 13 gennaio scorso quando i carabinieri, impiegati in un ordinario servizio di controllo all’interno del quartiere Navile, nel transitare in via Bignardi, hanno notato quattro persone armeggiare nei pressi di un caravan e un’autovettura, entrambi parcheggiati. Appena accortisi dell’arrivo dei militari, due persone si sono subito dileguate a bordo dell’autovettura mentre le altre due, identificate nel 34enne e 37enne italiani, sono state prontamente bloccate. I due, dall’atteggiamento sospetto, i quali non hanno saputo giustificare cosa stessero facendo, sono stati perquisiti dai militari, i quali hanno rinvenuto nella disponibilità del 37enne, all’interno di una tasca del giubbino, un involucro di cellophane contenente 1,4 grammi Marijuana. Occultata all’interno della porta posteriore del caravan, i militari hanno successivamente recuperato un’ascia lunga circa 90cm, con manico in legno e lamina in metallo, avente una punta a taglio delle dimensioni pari a 20 x 5 cm, della quale il 34enne, proprietario del veicolo, se ne è assunta la proprietà, pur non sapendone giustificare il possesso. La droga e l’ascia sono state sequestrate.
Foto CC Stazione Bologna Navile.