Il Generale Francesco Paolo Figliuolo, Commissario Straordinario alla Ricostruzione nei territori alluvionati dell’Emilia-Romagna, è stato oggi in visita a Sasso Marconi.
Nel Salone delle Decorazioni del borgo di Colle Ameno, il Generale ha incontrato il sindaco Roberto Parmeggiani e i primi cittadini di Pianoro, Casalecchio di Reno, Castel Maggiore e Bentivoglio (Franca Filippini, Massimo Bosso, Belinda Gottardi ed Erika Ferranti), altri quattro Comuni del bolognese colpiti dall’eccezionale ondata di maltempo di maggio. Presenti anche la Vice Presidente della Regione Emilia-Romagna, Irene Priolo, e Marco Monesi, incaricato del sindaco metropolitano Matteo Lepore per gli interventi di ricostruzione post alluvione nell’area metropolitana bolognese.
L’incontro è stato l’occasione per fare il punto della situazione nei singoli territori e per aggiornare i sindaci sui provvedimenti adottati dalla struttura commissariale per favorire la ricostruzione delle aree danneggiate.
In particolare il Generale ha rassicurato i sindaci rispetto alla disponibilità dei fondi necessari per gli interventi di messa in sicurezza delle strade franate e delle zone interessate da smottamenti e allagamenti, e ha confermato l’erogazione di ristori ai privati che necessitano di risorse per gli interventi di ripristino dei danni subiti alle abitazioni, a beni e terreni di proprietà.
All’incontro ha fatto seguito un sopralluogo nella zona di Ganzole, una delle più colpite dall’alluvione di maggio: il Generale Figliuolo ha potuto verificare personalmente i gravi danni provocati dall’esondazione del Rio Ganzole (ancora ben visibili), visitando la storica trattoria e il vicino maneggio, devastate da fango e detriti e tuttora parzialmente o completamente inagibili.
“Siamo stati ben felici di poter avere qui a Sasso Marconi il Generale Figliuolo per un incontro di aggiornamento molto utile e particolarmente atteso dai Comuni che hanno pagato le conseguenze del maltempo di maggio”, ha commentato il sindaco di Sasso Marconi, Roberto Parmeggiani. “La strada da fare è ancora lunga, ma confidiamo che la collaborazione tra Istituzioni ci consentirà di completare gli interventi al più presto e di offrire ai privati il supporto necessario per il ripristino dei danni subiti”.