I Carabinieri di Bologna, nella mattinata di mercoledì 15 novembre u.s., hanno denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bologna, un 14enne italiano, studente, accusato di lesioni personali e porto di armi od oggetti atti ad offendere. Verso le ore 10, i Carabinieri si sono recati presso un istituito di istruzione superiore della città, per partecipare ai consueti incontri sul tema della legalità. All’arrivo a scuola, i militari hanno notato subito un gruppetto di giovani ragazzi vicino alla guardiola dei collaboratori scolastici, uno dei quali, 18enne residente in provincia, stava lamentando forti dolori agli occhi. Gli accertamenti dei militari, svolti anche in collaborazione con i dirigenti scolastici, hanno permesso di far luce su quanto era successo poco prima il loro arrivo. Nella circostanza, il 14enne ha aggredito il 18enne, frequentante il medesimo istituto, tramite l’utilizzo di uno spray contenente sostanza urticante. Il minore ha riferito ai Carabinieri di aver aggredito il 18enne per motivi legati ad alcune offense ricevute il giorno prima, rivolte nei confronti della propria madre. Nella circostanza ha raccontato che il giorno precedente è stato istigato, insultato e spintonato dal 18enne, il quale lo ha poi fatto cadere per terra da una panchina posta all’interno del cortile della scuola. Per tale motivo, sentitosi offeso, si è vendicato. In presenza del vicepreside dell’istituto e dei Carabinieri, il 14enne, accompagnato nella circostanza dal proprio tutore, ha consegnato spontaneamente la bomboletta spray, contenente sostanza urticante, la quale ha raccontato di averla acquistata in un negozio della città. Dopo gli accertamenti di rito, la bomboletta spray è stata sequestrata mentre il giovane studente è stato denunciato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale per i Minorenni di Bologna.
Foto d’archivio CC Bologna.