Si è concluso con la premiazione di sabato 23 settembre u.s., il Concorso Letterario “Giovani Poeti e Scrittori di Alto Reno 2023” promosso dall’Associazione Culturale Olivacci e Dintorni e patrocinato dal Comune di Alto Reno Terme a cui si sono aggiunti i comuni vicinori di Castel di Casio e di Sambuca Pistoiese.
Il concorso, quest’anno alla sua 5^ Edizione, è abbinato alla Festa di “Olivacci in Fiore – Festa di Primavera”, quest’ultima arrivata alla XI Edizione e coinvolge le ragazze e i ragazzi delle Scuole Primarie e Secondarie di Primo Grado della vallata di Alto Reno.
Il Concorso vuole essere un motivo per spronare i ragazzi a scrivere su ciò che li circonda, sui sentimenti, sull’amicizia, senza farsi influenzare dal mondo virtuale, effimero e tante volte pericoloso, dei social. E’ intenzione dell’Associazione poterlo incrementare sempre di più per dare voce ai ragazzi delle scuole e poter dar loro un sostegno, tanto che quest’anno, oltre ai premi di materiale didattico, è stata istituita una piccola borsa di studio per i testi vincenti in memoria della piccola Paola, scomparsa prematuramente e nipote della presidente dell’Associazione, Pasqualina Tedesco.
La premiazione si è tenuta nella Biblioteca “Martinelli” di Porretta Terme alla numerosa presenza di genitori e alunni con la partecipazione dei docenti delle classi interessate:
- per la Scuola Primaria Casola-Berzantina dell’I.C. di Porretta Terme, le docenti Vignali Claudia, Vicaria del Dirigente Scolastico e Manuela Mattioli;
- per la Scuola Primaria “M. Montessori “ di Ponte della Venturina, le docenti Emanuela Evangelisti e Ilaria Calistri;
- per la Scuola Primaria di Pavana “M. Barbi” (Sambuca Pistoiese) la docente Barbara Ceccarelli.
Alla premiazione erano presenti Il Sindaco di Alto Reno Terme Giuseppe Nanni, il consigliere Matteo Magnani, i Giurati, professori e poeti, Giovanna Giagnoni e Saverio Gaggioli, assente per altro impegno l’altro componente della Giurìa Lorena Grattoni.
Come da Regolamento indicato dall’Associazione, sono stati premiati sei testi, quelli che hanno trovato maggior consenso fra i tre giurati per la sezione A“Poesie e Racconti”, mentre altri nove hanno avuto un cofanetto cultura per aver ottenuto un giudizio meritevole. Sicuramente quello dei giurati non è mai un lavoro facile, vista la genuinità di espressione degli alunni, di attenzione per il mondo che li circonda e dei problemi che assillano il pianeta, per i sentimenti.
QUESTI I TESTI VINCENTI:
- MADRE TERRA di Cloe Vitali classe 1^ Secondaria Castel di Casio:
Se penso a una vacanza, la immagino lontana:
spiagge a meridione o meta non italiana
ma perché andare lontano
se tante meraviglie abbiamo?
La riviera, i laghi e le cascate naturali,
il Corno, il Cimone e i parchi regionali,
i fiumi, le foreste con ricca vegetazione:
bellezze di cui è ricca la nostra nazione.
Per goderci l’Italia la dobbiamo saper apprezzare,
così ricca di meraviglie che non so da dove iniziare,
ama la natura, ripudia la guerra:
non roviniamo la nostra Madre Terra!
- IL NOSTRO MERAVIGLIOSO APPENNINO di Nicolò Bonantini classe 5^ Primaria “M. Montessori “ – Ponte della Venturina
Il nostro meraviglioso Appennino è una cosa di cui l’Italia si può ventare, con montagne, alberi, cespugli e animali sensazionali. Il nostro Appennino è incredibile sotto ogni punto di vista, come la sua vegetazione intoccabile. Con i nostri paesaggi e ambienti meravigliosi attiriamo migliaia e migliaia di visitatori ogni anno. La cosa meravigliosa dell’Appennino primaverile sono le montagne che si riempiono di vivi colori: sbocciano fiori variopinti, gli alberi si coprono di verdi foglie e macchie bianche rivelano i ciliegi in fiore. Di sera si sentono gli animali che con i loro versi riempiono i silenzi dei boschi. Purtroppo adesso stiamo uccidendo tutto il nostro pianeta, inquinandolo e prestandoci meno attenzione; ci stiamo nascondendo dietro agli schermi, tutto il giorno; nonostante la tecnologia ci aiuti in tanti campi, ci sta comunque allontanando troppo dalla natura e dall’aria aperta.
3) LA MERAVIGLIA DI UN CILIEGIO di Sara Lucchi – classe 5^ Primaria “M. Montessori “ – Ponte della Venturina
Su un’alta montagna si vede un ciliegio
con i fiori bianchi non tutti sbocciati.
Il tronco, dalla corteccia sottile, è ricoperto di muschio
e dalle foglie di un verde chiaro luminoso
cade ogni tanto una lenta goccia d’acqua.
Una piccola quercia sorge al fianco del floreale ciliegio
e di mattina la rugiada copre interamente
il rigoglioso prato che gli cresce intorno.
Quando soffia il vento,
i rami del ciliegio oscillano elegantemente
facendo muovere le foglioline a destra e a sinistra
in una soave danza.
- UNA VITA E UN ANNO A GRANAGLIONE di Aurelio Savino classe 4^ Primaria “M. Montessori” – Ponte della Venturina
Appennino tanto amato
In te son nato
di te ho respirato,
Appennino col sole che brilla
e sul ramo la sua luce scintilla;
Appennino con gli alberi spogli
Che i miei pensieri accogli,
Appennino di neve imbiancato
sulle tue colline con lo slittino son scivolato,
Appennino che rinasce
E il mio pensiero rifiorisce.
- VIVA PRIMAVERA di Giulia Tovoli – classe 5^ Primaria “M. Montessori” – Ponte della Venturina
Arrivi splendente con i tuoi colori
e fai sbocciare tutti i fiori.
Sei stupenda primavera
meravigliosa anche di sera.
Aver in giardino un albero di ciliegio
è un grande privilegio.
Alla mattina c’è spesso la brina
che al comparir del sole se ne va.
C’è la Pasqua di Gesù e della sua Resurrezione,
la Pasqua arriva proprio in questa stagione
con le sue uova di cioccolato
che i bambini han sempre adorato.
- LA PRIMAVERA DELL’APPENNINO di Andrea Marasti classe 5^ Primaria “M. Montessori” – Ponte della Venturina
Sole splendente e ogni tanto piogge cadenti
sono una piccola parte in confronto ai forti venti,
fiori che sbocciano e molto di più
questa è la primavera in Appennino, prova anche tu.
Divertimento a non finire
anche se qualcuno di allergia potrebbe soffrire,
come me che quasi svengo
anche se dopo un po’ poi mi riprendo.
Ormai la scuola sta quasi finendo
e i nostri cuori dalla gioia stanno esplodendo,
cielo limpido come una laguna
invano si attende lo spuntare della luna.
Finisco la mia poesia con questa rima baciata
che come la primavera dai bambini è molto amata!
Anche le classi 1^ Ponte della Venturina– 3^ e 4^ Casola – Berzantina hanno partecipato con una poesia di classe, tutte e tre molto significative e interessanti alle quali è stato consegnato un attestato di partecipazione, così come ad ogni alunna e alunno e alle quali va data una menzione speciale:
Classe 1^ Primaria Montessori – poesia “IL BOSCO”
Nel bosco ci sono dei giganti buoni:
sono gli alberi fieri e burloni..
C ‘è la quercia un po’ birbante
Che fa cadere tante ghiande.
Il castagno con i suoi ricci …
se ti cadono in testa sono pasticci!
Il pino è tanto gentile
e regala a tutti i bambini
i suoi ramettini.
Il faggio come una fenice,,
regala a tutti un sorriso felice.
Noi amiamo i boschi del nostro Appennino,
dolci e buoni come un bambino.
Classe 3^ Primaria Casola-Berzantina poesia “- Ascoltiamo la natura”
Sono l’albero alto e forte
e con i miei frutti
agli uomini ho aiutato la sorte.
Ho donato la bella castagna
al popolo della mia montagna.
Un tempo ero felice e gioioso
ora però, sono triste e capriccioso.
Non per colpa mia…
ma ho paura che
il Pianeta mi getti via.
In anticipo vi avverto…
se un giorno me ne dovessi andare, l’ecosistema
potrebbe saltare.
Mi raccomando la natura è da rispettare
altrimenti anche voi
verrete a mancare!
Ascoltate quindi i consigli
perchè vi amo come miei figli.
Vi mando un abbraccio fiorito e affettuoso
e vi auguro un futuro
veramente meraviglioso.
Castagno
Classe 4^ Primaria Casola-Berzantina poesia “- Il colorato cammino”
In classe terza
una bella giornata di giugno
siam partiti curiosi e gioiosi
verso un paesino dove la mente riposi.
Tutti e diciotto felici e contenti
eravamo con visi rilassati e sorridenti.
Siam arrivati a Biagioni
e pian piano a Olivacci
dalla Signora
che il borgo colora.
Sentire i nostri nomi durante la premiazione
è stata davvero una grande emozione!
Tanta fatica è stata ripagata
da quella bella giornata!
E noi siamo stati così entusiasti
che anche quest’anno
vogliam tornare
al bel paesello
che sembra dipinto con l’acquerello.
Per la Sez. B “UNA FRASE PER IL SENTIERO”, sono state scelte irca dieci frasi tra cui quelle degli alunni della Primaria Casola – Berzantina e Primaria di Pavana:
Eva Marchioni, Simone Borelli, Vittoria Giusti, Mafalda Lapini, Ettore Poggi, Giulia Tossani della Scuola Primaria 3^ e 4^ Berzantina;
Gaggioli Lorenzo ed Essoufiani Insaf della 2^Primaria Pavana.
Non potendo fare la premiazione a giugno per il tempo piovoso, le classi degli alunni sono quelle dell’anno scolastico precedente.